“Sport e Legalità”: 600 ragazzi cambiano vita grazie al rugby

Presentati i risultati del progetto “Sport e Legalità”, un’iniziativa fortemente voluta dalla Polizia di Stato – Gruppo Sportivo Fiamme Oro, in sinergia con enti territoriali, istituzioni scolastiche e amministrazioni locali, per contrastare la dispersione scolastica attraverso la forza educativa dello sport.

Dal 13 dicembre 2024 a oggi, sono stati organizzati sette incontri presso lo Stadio del Rugby di via Forlanini, con la partecipazione attiva di circa 600 studenti tra gli 11 e i 13 anni. Le attività hanno coinvolto anche diversi istituti scolastici della provincia, con l’obiettivo di offrire ai giovani strumenti educativi alternativi e motivanti.

“Vogliamo costruire una cultura del rispetto, della convivenza civile e della legalità – ha dichiarato il Questore Marco Giambra – e lo sport, in questo senso, è un canale privilegiato per trasmettere valori fondamentali.”

Il progetto si inserisce nel lavoro dell’Osservatorio Provinciale sulla Dispersione Scolastica, nato sulla base del protocollo siglato in Prefettura il 14 novembre 2024. Attraverso il rugby, i ragazzi hanno potuto sperimentare lo spirito di squadra, la disciplina e l’impegno, elementi centrali anche per la crescita personale.

Alla presentazione hanno partecipato il Vicario del Prefetto Antonio Gullì, i rappresentanti delle Fiamme Oro, i sindaci di Ragusa, Modica, Chiaramonte Gulfi, Santa Croce Camerina, l’assessore allo Sport del Comune di Vittoria, il presidente del Libero Consorzio di Ragusa Maria Rita Schembari e il vicepresidente del Ragusa Rugby Paolo Sartorio.

Le scuole coinvolte sono sei: gli istituti Santa Marta/Ciaceri e Raffaele Poidomani di Modica, Quasimodo/Ventre e Maria Schininà di Ragusa, Serafino Amabile Guastella di Chiaramonte Gulfi, San Biagio di Vittoria.

Il progetto si concluderà domani, venerdì 23 maggio, con un grande evento agonistico finale presso lo Stadio del Rugby di Ragusa.

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