SPIAGGE E FONDALI PULITI A RANDELLO

Buste di plastica, scatolette, fazzoletti, mozziconi di sigarette, inaspettati televisori o carcasse di metallo: è una vecchia collezione primavera estate che sulle spiagge e i fondali della provincia di Ragusa non passa mai di moda. Rifiuti lasciati tra la sabbia o portati sulle spiagge dal mare dopo essere stati abbandonati in acqua, comportamenti superficiali che mettono in pericolo la biodiversità del mare, sopra e sotto l’acqua.

Il 26, 27 e 28 maggio centinaia di volontari in provincia di Ragusa scenderanno in spiaggia per dire che il rispetto per il mare non va in vacanza. Con lo stesso obiettivo altre decine di migliaia di cittadini parteciperanno a Clean-up the Med nelle oltre 150 spiagge sparse negli altri paesi che si affacciano nel Mediterraneo, dalla Croazia all’Albania , dalla Grecia all’Algeria. Per rimuovere fisicamente i rifiuti ma anche per sensibilizzare ed educare la collettività il circolo Legambiente di Ragusa  dedica l’ultimo fine settimana di maggio alla raccolta dei rifiuti abbandonati lungo le coste, un gesto concreto con cui vogliamo promuovere una maggiore attenzione alla tutela del territorio e chiedere alle amministrazioni un impegno coerente e continuo nel tempo. Un impegno finora carente, concentrato soltanto per uno o due mesi l’anno, Un’azione per dire SI ai piani spiaggia che valorizzano le nostre coste senza distruggerle ,all’accesso in spiaggia per tutti, al turismo responsabile e alla raccolta differenziata. Per dire NO alle spiagge sporche ed abbandonate a se stesse per gran parte dell’anno, all’edilizia abusiva e pericolosa, ad una serricoltura predatoria che negli anni scorsi ha divorato le dune lasciando in cambio migliaia di tonnellate di plastica, alla pesca selvaggia, allo sfregio dei fondali, del mare e di tutte le sue forme di vita.   A Ragusa quest’anno l’iniziativa, che si svolge nella spiaggia di Randello domenica 28 maggio a partire dalle ore 9.00 con partenza dall’ingresso principale della Forestale di Randello sulla S.P Santa Croce Camerina – Scoglitti, coinvolge le 14 associazioni aderenti ai “ Petali del Cuore “, gruppi di Scout Agesci, l’associazione Liberamente di Santa Croce Camerina, decine di alunni della scuola elementare di Santa Croce Camerina accompagnati dalle insegnanti e dai genitori, decine di migranti richiedenti asilo ospitati dalla Coop. Filotea dalla Fondazione San Giovanni Battista e da Mediterranean Hope della chiesa Valdese.    

 

 

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