Spaventava gli automobilisti modicani speronandoli. Oggi si è concluso il processo a suo carico.

Nel mese di aprile del 2021 un 36 enne originario di Ragusa aveva causato panico tra gli automobilisti a bordo di un’auto bianca sulla Strada Statale Modica-Pozzallo con manovre pericolose e tentativi di speronamento. La sua presenza era stata segnalata dagli utenti della strada sui social network. L’autovettura, una Volkswagen Polo o Golf, era stata persino sequestrata dai Carabinieri della Compagnia di Modica.

Adesso il processo che si è svolto al Tribunale di Ragusa con il giudizio abbreviato. L’imputato è stato difeso dall’avvocato Michele Savarese che ha presentato prove mediche che il suo assistito soffriva di una patologia psichica al momento dei fatti, rendendolo incapace di comprendere la gravità delle sue azioni. Questa tesi è stata accettata dal pubblico ministero e il giudice monocratico Gemma Occhipinti ha emesso un’assoluzione per non imputabilità a causa di un vizio totale di mente. L’auto è stata restituita.

L’avvocato Savarese ha dichiarato che il suo assistito appartiene a una famiglia benestante e che è stato prontamente curato, raggiungendo una piena consapevolezza dei pericoli causati alla comunità. Ha inoltre ringraziato i Carabinieri di Modica per la loro tempestività e professionalità nell’intervento.

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