Sostanze proibite per gonfiare i muscoli: l’inchiesta partita da Gela, arriva fino a Comiso e Vittoria

Il gup del tribunale di Gela, Francesca Pulvirenti, ha disposto il rinvio a giudizio per una serie di persone coinvolte in un presunto giro di sostanze vietate usate da chi frequenta abitualmente le palestre per “gonfiare” i muscoli. In particolare, sono 13 gli imputati che dovranno presentarsi a processo il prossimo anno, nel 2023.

L’inchiesta, coordinata dai pm della procura e condotta dai poliziotti, partì da verifiche su altre vicende. Poi, gli investigatori iniziarono a seguire gli sviluppi legati proprio all’uso di sostanze per il fisico. Tra le contestazioni mosse, c’è la ricettazione. Secondo la procura, tutte le sostanze erano vietate. Ci sarebbe stato un diffuso commercio tra frequentatori di palestre, alcuni impegnati in competizioni amatoriali di body building. Gli accertamenti vennero condotti anche nel ragusano, soprattutto Comiso e Vittoria. Non sono coinvolti i titolari delle palestre.

Lo scorso febbraio, la procura aveva concluso chiedendo il rinvio a giudizio. Le difese, invece, si sono opposte, escludendo irregolarità e in molti casi spiegando che i prodotti e le sostanze usate erano liberamente acquistabili tramite siti internet specializzati. Tra gli assuntori ci sarebbero state delle persone che hanno accusato malori, tanto da dover ricorrere al pronto soccorso.

Fonte: Quotidiano di Gela

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