SOSPENSIONE DELLO SCIOPERO E AVVERSA ACCOGLIENZA DA PARTE DEI DOCENTI

“Il Governo emana la direttiva sul recupero scatti e vengono sospese le iniziative di mobilitazione  previste per il 24 novembre. “ E’ chiaro il messaggio contenuto nel testo congiunto dei sindacati Cisl Scuola, Uil Scuola, Snals Confsal eGilda Fgu dal quale prende le distanze la FLC CGIL che, dopo l’incontro di giovedì 22 novembre a Palazzo Chigi, esprime un giudizio fortemente critico rispetto a quanto prospettato dal Governo e conferma lo sciopero e la manifestazione del 24 novembre 2012.

Diversa invece l’opinione dei sindacati Cisl Scuola, Uil Scuola, Snals Confsal  e Gilda Fgu  che esprimono soddisfazione per l’esito dell’incontro, che – a loro avviso – “dà finalmente risposta ad una rivendicazione da tempo sostenuta. “  “Un risultato- continua il comunicato stampa congiunto – in due tempi: il primo maturato nella giornata di mercoledì 21 quando  sono state cancellate le norme inserite nel disegno di legge di stabilità che stravolgevano il contratto nazionale modificando gli orari di servizio dei docenti.  Il secondo giovedì 22 nel corso dell’incontro a Palazzo Chigi nel quale il Governo, alla presenza insieme al sottosegretario alla Presidenza del Consiglio Antonio Catricalà dei ministri Profumo (Istruzione), Grilli (Economia) e Patroni Griffi (Funzione Pubblica), ha comunicato di avere predisposto l’atto di indirizzo sul recupero della validità dell’anno 2011 ai fini delle progressioni di carriera e il relativo pagamento degli scatti per chi li ha maturati. “

E proprio alla cancellazione delle norme sugli orari e all’emanazione dell’atto di indirizzo per la trattativa sul recupero degli scatti era rivolta la mobilitazione. Ecco le ragioni della sospensione dello sciopero e della manifestazione del 24 novembre. Cisl Scuola, Uil Scuola, Snals Confsal e Gilda Fgu si impegnano a concludere il negoziato in modo positivo nel più breve tempo possibile.

Da un lato dunque l’impegno dei sindacati a obiettivi positivi e veloci dall’altro la risposta del mondo della scuola che ha manifestato un’avversa accoglienza della notizia di sospensione dello sciopero.

Proprio a questa “avversa accoglienza” fa riferimento il coordinatore provinciale della GILDA Ragusa, prof. Enzo Drago, che invita i docenti a vedere in tale sospensione una vittoria dell’unità sindacale raggiunta negli ultimi giorni. “Gli obiettivi ufficiali dello sciopero – afferma il coordinatore GILDA – individuati unitariamente da FGU, SNALS, CISL e UIL riguardavano la questione delle 24 ore e la questione degli scatti. Ora, ieri sono state cancellate le norme sulle 24 ore ed oggi il Governo ha predisposto l’atto di indirizzo all’ARAN per il recupero degli scatti. Pertanto gli obiettivi dello sciopero sono stati raggiunti, grazie all’unità dei sindacati, senza la necessità di scioperare. Tutti i disagi che vivono i Docenti nelle scuole e tutte le problematiche che si vivono nella Scuola e per la Scuola, però rimangono. Non bisogna sospendere quindi le astensioni dalle attività non obbligatorie: sono queste azioni che terranno vive le problematiche della scuola e dei docenti e cha saranno volte alle rivendicazioni relative a tutti gli innumerevoli disagi, incongruenze, contraddizioni nelle quali si svolge oggi il lavoro dei docenti e che fanno temere per il futuro dell’Istruzione in Italia.”

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