SOPPRIMERE IL CONSORZIO UNIVERSITARIO, FLI DICE NO

No alla soppressione del Consorzio universitario. Durissimo scontro, ieri sera, in aula, tra il capogruppo al Consiglio provinciale di Futuro e Libertà, Enzo Pelligra, e il capogruppo di Italia dei valori, Gianni Iacono. Quest’ultimo aveva presentato una mozione, poi ritirata, chiedendo la liquidazione dell’ente consortile per tutta una serie di ragioni.

Una circostanza che ha trovato la pronta reazione di Pelligra che, con forza e determinazione, ha ribattuto che si trattava di una “proposta da non prendere neppure in considerazione. Un’uscita infelice di Iacono e di Italia dei valori – ha aggiunto Pelligra – che testimonia anche la scarsa attenzione con cui si vivono, allo stato attuale, determinati problemi che affliggono la nostra realtà sociale. Come si può pensare di mandare sul lastrico, ai tempi di oggi, ben 31 persone che lavorano in seno al Consorzio? Si tratta di una ipotesi che non bisognava neppure portare all’attenzione dell’aula da parte del consigliere Iacono e che, com’è naturale, ha trovato la nostra ferma opposizione”.

Pelligra sottolinea che “possiamo senz’altro confrontarci sulla necessità di migliorare, di rendere ancora più perfettibile, la funzionalità del Consorzio universitario, che da anni, nel bene e nel male, si batte per rendere più serena la vita degli studenti e delle famiglie di questi ultimi. Me la sono presa parecchio per questa iniziativa consiliare del capogruppo di Idv che, secondo noi di Fli, non ha né capo né coda. I problemi si affrontano in un altro modo, non tagliandoli alla radice. Tra l’altro, in quarta commissione, nel corso di un’audizione dei vertici del Consorzio, abbiamo avuto modo di prendere atto di quale potrà essere la nuova dimensione che all’ente consortile si intende dare. Su questi argomenti occorre misurarsi, non certo sulla volontà di sopprimere una realtà che ha dato tanto al mondo studentesco della nostra provincia e che, oggi, costituisce, non dimentichiamolo, una fonte di sostentamento per numerose famiglie”.

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