SINDACATI FORESTALI ED ARAS DAL PREFETTO

Si è svolto giovedi 3 aprile l’incontro richiesto al Prefetto di Ragusa dalle Organizzazioni sindacali di categoria FAI-CISL, FLAI-CGIL e UILA-UIL di Ragusa  sullo stato di grave ritardo nei pagamenti dei lavoratori forestali e sulla vicenda assurda riguardante l’ARAS (Associazione Allevatori Sicilia)

Per quanto riguarda i lavoratori forestali sia a tempo indeterminato sia a tempo determinato ,  ci troviamo, infatti, a quattro mesi di ritardo nei pagamenti e in tante famiglie, specie monoreddito, questa condizione determina inevitabili sofferenze e persino drammi.

Alle croniche criticità del settore si sono aggiunte le conseguenze dettate dalle nuove procedure che dovevano garantire trasparenza e hanno invece finito col bloccare e  impantanare il procedimento di liquidazione delle spettanze a fornitori e lavoratori, col serio rischio di sospendere anche i lavori in corso.

Nonostante le ripetute, incessanti sollecitazioni e pressioni effettuate anche dalle Organizzazioni sindacali presso il Dipartimento regionale dell’Azienda Foreste Demaniali e presso la Ragioneria generale, ad oggi, non solo non ci sono stati pagamenti ma permane una vera emergenza.

 

Situazione poi insostenibile e pesantissima quella relativa ai lavoratori dell’Associazione Allevatori ARAS dove, alla prospettiva incerta sul futuro, si aggiunge una intollerabile condizione di precarietà nei pagamenti fermi a 4 mesi per gli stipendi e a 8 per i rimborsi, cosa ancora più deleteria, in provincia di Ragusa, dove l’Associazione allevatori rappresenta una realtà di notevole rilievo e supporto per le diffuse aziende zootecniche, per la sicurezza alimentare e i controlli sulla attività e dove la zootecnia è un cuore pulsante della attività agricola dell’altopiano.

 

Le Organizzazioni Sindacali, incontrando il Capo di Gabinetto Dr Massimo Signorelli,  hanno denunciato questo stato di cose e chiesto un autorevole intervento del Prefetto di Ragusa, Dott. Annunziato Vardè, per  aiutare a risolvere, in tempi celeri le questioni poste e dare risposte al diffuso malessere presente.

Il Dr Signorelli ha condiviso le esigenze poste ed assicurato un fermo impegno della Istituzione nel contribuire a risolvere le problematiche sollevate, intervenendo sulla Ragioneria generale del Bilancio e sulle Autorità regionali preposte.

 

 

© Riproduzione riservata

Invia le tue segnalazioni a info@ragusaoggi.it