È stata inaugurata a Vittoria la nuova area di Osservazione Breve Intensiva (OBI) presso il Pronto Soccorso dell’ospedale “Guzzardi”. L’area è stata intitolata alla memoria di Giuseppe Morana, storico dirigente amministrativo dell’ospedale, alla presenza dei familiari e delle autorità locali. La cerimonia ha visto la partecipazione del Direttore Generale dell’ASP di Ragusa, Giuseppe Drago, della […]
SIMBOLICO PASSAGGIO DI CONSEGNE ALLA PARROCCHIA DI SAN GIACOMO
15 Dic 2012 08:14
Don Santo Vitale ha preso possesso della sua nuova parrocchia a San Giacomo Bellocozzo, frazione di Ragusa. Nel corso di una partecipata cerimonia religiosa, si è consumato il simbolico passaggio di consegne tra don Vitale e il predecessore, padre Giuseppe Burrafato. Don Santo Vitale arriva dalla Chiesa Madre di Comiso dove aveva esercitato il ruolo di vicario parrocchiale. Grande la festa che gli hanno riservato i fedeli della comunità locale della parrocchia Beata Maria Vergine di Lourdes. “Abbiamo accolto don Santo – afferma il consigliere comunale Mario Chiavola – con grande attenzione e ci siamo messi a disposizione per consentirgli di esercitare nel modo migliore il suo apostolato in questo territorio dove la presenza parrocchiale è sempre stata molto importante. Ci dichiariamo sin da ora disponibili a supportare in maniera concreta ogni azione che si intenderà effettuare per garantire quei momenti di aggregazione che, per la nostra realtà, negli svariati periodi dell’anno, costituiscono una ragione importante d’essere per quanto riguarda lo stare assieme. La disponibilità manifestata da don Santo in questa fase iniziale è il presagio di un rapporto di collaborazione che speriamo possa essere il più proficuo possibile per la crescita spirituale e sociale della comunità di San Giacomo”. Un lungo e accorato ringraziamento, per l’azione svolta, è stato poi rivolto all’indirizzo di padre Giuseppe Burrafato. “La sua presenza – aggiunge Chiavola – ha segnato in positivo il territorio. Siamo molto grati a padre Giuseppe per come ha saputo esercitare il suo apostolato, sempre attento alle esigenze della popolazione. Gli auguriamo di proseguire con la medesima attenzione anche in futuro con riferimento alle comunità che gli sono state affidate”.
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