È stata inaugurata a Vittoria la nuova area di Osservazione Breve Intensiva (OBI) presso il Pronto Soccorso dell’ospedale “Guzzardi”. L’area è stata intitolata alla memoria di Giuseppe Morana, storico dirigente amministrativo dell’ospedale, alla presenza dei familiari e delle autorità locali. La cerimonia ha visto la partecipazione del Direttore Generale dell’ASP di Ragusa, Giuseppe Drago, della […]
SIGONELLA: IL PREDATOR SUPERA LE MILLE ORE DI VOLO
01 Lug 2016 14:15
Domenica 26 giugno 2016, i velivoli “Predator” rischierati sull’Aeroporto di Sigonella hanno tagliato il traguardo delle prime 1.000 ore volate in attività varie e in particolare nell’ambito della missione “Mare Sicuro” per lo svolgimento di attività di intelligence, sorveglianza e ricognizione (ISR).
Da Sigonella l’Aeronautica Militare opera stabilmente con Aeromobili a Pilotaggio Remoto (APR) MQ-1C “Predator A+” di stanza al 32° Stormo di Amendola, con i quali la Forza Armata complementa e rafforza il dispositivo di difesa nazionale.
Il rischieramento Predator sulla base di Sigonella ha raggiunto la piena capacità operativa nel marzo del 2014 (http://www.aeronautica.difesa.it/News/Pagine/20140408_IlGeneraleLodovisiinvisitaal41stormo.aspx). Attualmente, sul sedime aeroportuale opera una compagine formata da personale del 32° Stormo (dotato di un bagaglio di esperienza maturato in un decennio di attività in Italia e all’Estero) con il concreto supporto da parte di personale di Sigonella, nel frattempo pienamente formato ed in continuo accrescimento professionale sull’assetto MQ-1C.
Il traguardo raggiunto si è concretizzato infatti anche grazie alla formazione, da parte del personale preposto del 32° Stormo, di Piloti, Sensor Operator e Specialisti del 41° Stormo e dell’Aeroporto di Sigonella. Nel contempo, è stato possibile validare le procedure addestrative ed operative della Base di Sigonella, creando una costante e continua evoluzione, integrazione e sinergia con gli altri Reparti di Forza Armata ed Interforze.
Il personale di Sigonella al momento impiegato è stato preparato in modo da poter supportare tutte le fasi che intercorrono durante l’attività di volo, sia quella addestrativa che quella operativa, anche in scenari complessi, garantendo conseguentemente una totale capacità di impiego del velivolo sempre in completa sicurezza ed effettuando inoltre in modo ottimale gli interventi manutentivi previsti.
I velivoli Predator vengono utilizzati ogni qual volta si voglia avere “un occhio dall’alto”, sul terreno o sul mare. Alla luce di questa esigenza e grazie alla caratteristiche di persistenza e raggio d’azione, i velivoli Predator sono utilizzati per lo svolgimento di missioni ISR, una capacità ormai irrinunciabile nelle operazioni militari e – ove richiesto – anche di supporto ad altre attività istituzionali.
Le 1000 ore di volo raggiunte dimostrano l’impegno che il rischieramento svolge giornalmente in particolare nell’ambito della missione Mare Sicuro, sia per la protezione delle linee di comunicazione, dei natanti commerciali e delle piattaforme off-shore nazionali, sia per incrementare il dispositivo di presenza, sorveglianza e sicurezza del mediterraneo davanti alle coste del Nord Africa.
Il Comando Aeroporto di Sigonella, gerarchicamente dipendente dal Comando Forze di Supporto e Speciali dell’Aeronautica Militare di Roma, ha il compito di fornire il supporto tecnico, logistico, amministrativo ed operativo al 41° Stormo Antisom ed ai Reparti rischierati ed in transito sull’omonima Base Aerea, assicurando – al contempo – i servizi necessari per il sicuro ed efficace svolgimento delle attività di volo. Inoltre, è responsabile della fornitura dei servizi del traffico aereo all’interno della zona di controllo (CTR) denominata Catania, che comprende i cieli della Sicilia orientale e dei mari adiacenti, ivi compresi gli Aeroporti di Sigonella, Catania-Fontanarossa e Comiso.
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