SIAMO TUTTI ANIMALI

Domenica 26 ottobre 2014 in Piazza Dante a Trento ci sarà il Corteo nazionale “Daniza vive”.Orario: dalle ore 15.00 alle ore 18.30.

La sezione OIPA di Trento aderisce al corteo nazionale per protestare contro le menzogne e le ingiustizie che hanno portato all’uccisione dell’orso Daniza.
Non scendono in piazza per ”un orso”, ma perché ancora una volta è stato permesso che fossero violati dei valori che per noi umani sono i cardini dell’esistenza stessa: la libertà, la verità, la giustizia, il rispetto per le diversità. Ci sono molti modi di violarli, il primo è forse il restare indifferenti davanti ad atti come questo, che li compromettono in toto.
L’uomo dovrebbe essere un custode di questi principi, come della natura e della coscienza di cui dovrebbero essere la guida. Ancora una volta invece, è stato fatto largo al despotismo, alla reificazione della vita e dell’ambiente, come fossero meri oggetti. La stessa cosa accade anche nei confronti degli esseri umani, ogni qual volta vi siano interessi economici da difendere.
Questa battaglia non è solo per “un orso”, ma contro le logiche di discriminazione e sfruttamento di tutti gli esseri viventi.
Eccesso di anestetico, colpo di rimbalzo, tragico errore: troppe volte queste sono state le giustificazioni di chi ha agito solo in repressione della libertà e nell’interesse dei potenti.
E’ ora di dire basta, facciamolo insieme, perché ciò che difendiamo, sono diritti che dovrebbero essere di tutti.
Ci rifiutiamo di concepire una società in cui le leggi possono essere fatte e disfatte, eluse e deluse dalle stesse istituzioni che le hanno imposte; accettare tutto questo non vuol dire sottostare a una società, ma a una trasversale tirannide mascherata da democrazia, in cui tutto può essere violato nell’interesse di alcuni, più potenti di altri. Ci rifiutiamo di sottostare alla legge del “tanto non cambierà niente, il mondo non si può cambiare”, perché questo è solo il cloroformio gettato dall’alto sul popolo per addormentarne cuore e cervello, per addomesticarlo.
Come un orso non vuole essere addomesticato, ma vive nel rispetto della natura, così vogliamo vivere noi.                                                  Se un orso può essere ucciso in virtù di ciò, adesso ammazzateci tutti.
Ci rifiutiamo di assistere ancora una volta inermi allo scempio di natura e animali. Siamo tutti Animali.
Nessun orso o animale può essere cacciato, nessun popolo può essere scacciato dal suo habitat.
Perché quell’Orso, siamo noi.
Hanno chiamato il corteo ‘Daniza vive’, perché Daniza e’ un simbolo. Vive in tutti coloro che hanno sofferto per lei e vogliono che non sia una moda di qualche giorno la protesta in suo nome, ma un monito affinché non accadano mai più atti così infami. Vive nei suoi cuccioli, vittime di una sorte oltremodo incerta.
Vive in tutti gli esseri senzienti che saranno salvati in futuro se riusciremo a dare un segnale forte di come non sia più possibile anteporre valori sdruccioli alla vita, la libertà, al rispetto per l’ambiente e di coloro che lo abitano. 

 

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