Si inizia al Teatro Donnafugata con Maria Amelia Monti in “La lavatrice del cuore”.

RAGUSA – Una lavatrice del cuore che centrifuga le cose brutte con tanto amore, per restituirle cariche di tranquillità e serenità. Ogni mamma ne ha una, sia essa biologica o adottiva: lì, nel proprio cuore, una grande lavatrice che sappia accogliere ogni emozione negativa del proprio figlio, che sappia contenere rabbia, tristezza, delusione, dolore. Uno spettacolo intenso, su un tema delicato come quello delle adozioni, con una straordinaria Maria Amelia Monti, apre la nuova stagione teatrale del Teatro Donnafugata di Ragusa Ibla, con la direzione artistica delle sorelle Vicky e Costanza Di Quattro e la collaborazione di Clorinda Arezzo, responsabile relazioni esterne del teatro. Sabato 28 ottobre, alle ore 20.30, e domenica 29, alle ore 18.30, il gioiello ibleo ospiterà “La lavatrice del cuore”, uno spettacolo scritto da Edoardo Erba, con musiche di Federico Odling, nato dalle lettere raccolte per la categoria “Lettera di un’adozione 2013” al Festival delle lettere, in collaborazione con Italiaadozioni. Un viaggio nel mondo dell’adozione, tra testimonianze di mamme e papà, ma anche nonni, figli, educatori ed amici, che in un’alternanza tra prosa e lettura di grande intensità, in cui non mancheranno momenti ironici, saprà affrontare con tatto sincero le emozioni di chi ha vissuto direttamente o indirettamente questa realtà, a partire dagli stessi Edoardo e Maria Amelia, genitori adottivi.
Ad accompagnare il pubblico con ironia e leggerezza sarà appunto una bravissima Maria Amelia Monti, ottima lettrice e comunicatrice, nonché attrice televisiva e di teatro. Tra le partecipazioni, la fiction Amico Mio, Dio vede e provvede e Finalmente Soli. Nel 2007 è protagonista in teatro con Margherita e il Gallo, nel 2009 in Michelina ed è ora nei teatri italiani con Tante Belle Cose. Tra i progetti futuri “La scena” di Cristina Comencini con Angela Finocchiaro.
Edoardo Erba è invece un autore teatrale con esperienza radiotelevisiva, considerato tra gli autori più brillanti della sua generazione. Tra le prime opere, Maratona di New York tradotta in 17 lingue. Nel 2002 scrive Muratori e nel 2007 Margherita e il Gallo. Oltre alle opere teatrali Senza Hitler, Buone Notizie, Parete Nord, Michelina e Tante Belle Cose è co-autore con Claudio Bisio di Favola Calda, e Guglielma. Tra gli adattamenti si ricordano Roman e il suo cucciolo diretto da Alessandro Gassman, Il nipote di Rameau, Nemico del popolo e L’Appartamento. La stagione teatrale gode del patrocinio del Comune di Ragusa e del sostegno di vari sponsor privati. Come sempre nei foyer appuntamento con il gusto grazie all’aperitivo curato dalla Pasticceria Di Pasquale per la Cultura. Per info e prenotazioni 334 2208186 – info@teatrodonnafugata.it

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