Si infrange il sogno scudetto della Passalacqua Ragusa. Schio è campione d’Italia

09 Mag 2019 22:06

Gara quattro ha sentenziato la terza vittoria della serie per la Famila Schio che con il punteggio di 81 a 62 fa sua la partita e lo scudetto.
Per la squadra veneta è il tricolore numero 10, lo scudetto della stella. La Passalacqua Ragusa esce nuovamente sconfitta in finale e contro Schio. Tanta la delusione nei volti dei tifosi ragusani che speravano in un esito differente, ma la Passalacqua paga l’enorme sforzo fisico speso durante la semifinale. Le ragusane sono apparse stanche e di conseguenza poco lucide in attacco e in difesa.

Pronti via e Schio fa subito sul serio. La squadra del coach Vincent parte incredibilmente forte impaurendo tutti i presenti del PalaMinardi. Dotto, Levander, Gruda e Quigley segnano portando Schio sul 9 a 0. Ragusa deve reagire e la prima ed unica a farlo è la capitana Chiara Consolini che con 7 punti di fila, conditi da palle recuperate e tanto agonismo, riapre da sola la partita. Le aquile biancoverdi finalmente  ragionano in attacco e riescono anche ad impattare le avversarie sul 16 pari ma Schio attacca meglio e trova sempre spaziature per buon tiri o scarichi sotto il canestro dove Lavender riesce anche a limitare Hamby in difesa. Fine primo quarto 19 a 21 per le venete.

Secondo quarto che torna a ritmi normali, ma Lavender prima e Dotto con la tripla poi, mettono di nuovo a più 7 Schio. Si rientra dal time out con i due punti di Harmon che sembrano dar fiducia alle ragazze di coach Recupido, ma le orange continuano la loro partita dura e determinata e Ragusa ottiene solo punti dalla lunetta. Troppi attacchi di Ragusa finiscono sulla sirena dei 24 secondi, merito della difesa avversaria e forse anche a causa di una condizione non ottimale delle siciliane, e Schio continua a segnare ed allungare. Hamby non trova più i movimenti  dominanti sotto canestro e dall’altra parte arriva la tripla di Masciardi che porta Schio sul più dieci. Il primo tempo si chiude con cinque punti di fila di Quigley e Ragusa sotto di 11 punti con il tabellone che segnala il 36 a 47.

All’inizio del terzo quarto la musica, purtroppo per Ragusa, non cambia e vede ancora una volta Schio in grado di capitalizzare al massimo i propri attacchi. L’alto basso tra le due lunghe Gruda e Lavender funziona a memoria e a meraviglia, Ragusa e Hamby sembrano totalmente spaesati. La Passalacqua non riesce a correre e trovare punti in contropiede e Schio vola sul +13. A due minuti dalla fine del terzo quarto Nicole Romeo decide di cambiare marcia mettendo a referto 5 punti di fila costringendo coach Vincent a chiamare timeout. È la scossa giusta per la Passalacqua che ritrova voglia di correre e di far girare la palla, riaprendo il match fino al meno quattro prima della reazione di Schio che si riaffida all’estro di Lavender. Il terzo quarto si chiude sul 52 a 60 con le venete lanciate a conquistare l’ennesimo scudetto.

Gli ultimi dieci minuti sono ovviamente tesi, le due squadre si giocano tantissimo. La Famila Schio può vincere il suo decimo scudetto il giorno in cui lascia il terreno di gioco una delle sue giocatrici di punta: Raffaella Masciardi. La Passalacqua Ragusa vuole vincere per continuare a sognare quello scudetto ancora mai ottenuto. Schio parte meglio con Battisodo decisiva per punti realizzati e assist per le solite Gruda e Lavender. Ragusa prova a rispondere ma la stanchezza e l’ansia dominano le giocatrici di casa e pian piano la partita scivola verso Schio che a cinque minuti dalla fine si ritrova a più 17. La partita è praticamente già conclusa a quattro minuti dalla fine con la tripla senza senso di Hamby, che chiude con 11 punti realizzati, e le giovani Stroscio, Rimi e Bongiorno fanno il proprio ingresso in campo. 62 a 81. Lo scudetto va alla Famila Schio. Per Ragusa tanto rammarico per non aver saputo giocare quest’oggi un finale punto a punto per provare a riaprire la serie.

Tabellini:
Ragusa: Consolini 11, Harmon 8, Soli 0, Hamby 11, Kuster 4, Romeo 22, Cinili 6, Formica ne, Rimi, Stroscio, Giannolla, Bongiorno.

Schio: Crippa 4, Gruda 15, Dotto 10, Lavender 17, Quigley 15, Filippi, Fassina 3, Masciardi 3, Battisodo 10, Andrè 4.