SI E’ RIUNITO L’ESECUTIVO PROVINCIAL FP CISL

07 Apr 2012 05:31

L’Esecutivo Provinciale della CISL Funzione Pubblica Ragusa, riunitosi in data odierna, alla presenza del Segretario Generale della UST-CISL Ragusa, Vincenzo Romeo, ha tra l’altro esaminato le reazioni scomposte e livorose che si sono registrate da varie parti dopo la decisione del G.U.P. di prosciogliere 17 consiglieri comunali di Modica, indagati per “falsità ideologica continuata in concorso”, con le quali si è tentato di delegittimare il ruolo e l’attività sindacale a tutela dei lavoratori comunali portata avanti, con grande serietà, coraggio e passione, dal Segretario Generale della FP Ragusa, Gianfranco Marino. 

L’Esecutivo Provinciale della CISL Funzione Pubblica Ragusa:

Ribadisce che la CISL FP agisce in piena indipendenza da influenze di partiti o movimenti politici, con l’esclusivo obiettivo di tutelare i lavoratori;

Conferma che la mancata previsione nel bilancio 2008 del 50% delle risorse destinate al pagamento degli arretrati contrattuali ai lavoratori comunali di Modica ha rappresentato una palese violazione di un diritto soggettivo sancito da norme di legge e di contratto;

Ricorda che l’esposto denuncia che ha dato origine all’indagine della magistratura è stato preceduto da infruttuose relazioni sindacali con l’Amministrazione Comunale, oltre che dal confronto democratico con il Consiglio Comunale, al quale è stata presentata prima una richiesta e poi una diffida ad appostare dette somme, rimaste entrambe non soddisfatte, né riscontrate;

Rivendica che l’iniziativa giudiziaria è stata pienamente condivisa dagli organismi interni territoriali e regionali della CISL Funzione Pubblica;

Denuncia i meschini tentativi di ingerenza nella linea di politica sindacale della nostra organizzazione che si sono sviluppati prima, durante e dopo i fatti, fino ai giorni nostri, con l’obiettivo di piegarla ad interessi meramente politici variamente rappresentati;  

Esprime piena solidarietà nei  confronti del Segretario Generale della FP Ragusa, Gianfranco Marino, per i continui tentativi di delegittimazione subiti dopo a seguito della sua azione di tutela dei diritti dei lavoratori del Comune di Modica, azione che non è stata minimamente scalfita dai reiterati tentativi, esplicatisi in varie forme, di condizionarne l’operato;

Auspica che tutti i soggetti coinvolti in problematiche inerenti il rapporto di lavoro, in senso lato, siano essi aderenti a movimenti politici o sindacali, affrontino le varie e complesse problematiche anteponendo i tanto decantati interessi dei lavoratori a quelli di parte, nel pieno rispetto del lavoro e delle famiglie coinvolte.