SI DISCUTE SULLE INFRASTRUTTURE E SUL TRASPORTO

14 Giu 2011 14:53

La Camera di Commercio, coordinata da Giuseppe Cascone , si riunisce per discutere sullo sviluppo e la tutela per il lavoro che le organizzazioni degli imprenditori insieme alle organizzazioni sindacali  così da affrettare e seguire l’iter  burocratico e gestionale per la definizione delle iniziative in materia di infrastrutture e di trasporti, dalla autostrada Catania-Ragusa all’aeroporto di Comiso, al Porto di Pozzallo. Il mondo imprenditoriale provinciale sente forte l’esigenza di innescare un meccanismo virtuoso di appalti e di spesa così da realizzare opere pubbliche che possano dare una nuova linfa al settore delle costruzioni e indirettamente più in generale al mondo produttivo della provincia con benefici effetti anche sui livelli occupazionali.

La riunione ha confermato la forte sinergia che oggi intercorre tra le diverse associazioni di categoria, ed in questa  occasione si sono aggiunti ai lavori anche i rappresentanti degli ordini professionali dagli ingegneri ai geometri, ed il mondo sindacale, sono venute fuori alcune indicazioni operative forti e la percezione che è ormai improcrastinabile il coinvolgimento dei parlamentari della provincia perché aggiornino in modo costante  e funzionale il territorio sui reali risultati raggiunti nella battaglia che l’intero territorio sta combattendo anche con manifestazioni eclatanti, per ottenere l’apertura dell’aeroporto di Comiso e la realizzazione del collegamento stradale adeguato con Catania. “E’ un tema quello del ritardo infrastrutturale della nostra provincia che la Camera di  Commercio evidenzia da anni. –sottolinea il presidente della Camera di Commercio, Giuseppe Cascone-  In questo periodo di difficoltà diventa addirittura un freno ed un motivo incontestabile di ritardo e di arretramento del prodotto interno lordo provinciale.

L’azione corale delle imprese e dei lavoratori ed oggi anche dei professionisti, che come è noto saranno presto chiamati anche loro con un rappresentante a far parte del consiglio camerale, dopo la recente riforma, è la condizione irrinunciabile per provare ad uscire dalla situazione di difficoltà attuale”. Le prossime tappe del lavoro in sede camerale saranno  incontri specifici con il parlamentare nazionale on. Nino Minardo, con la deputazione regionale, con il presidente della Provincia e con tutti i sindaci dei dodici comuni della provincia.