SETTIMANA SICILIANA A TORONTO-CINEMA-TEATRO E CUCINA

Si è conclusa  lunedì sera l’intensa settimana che ha visto protagonisti il cinema, il teatro e la cucina iblea in Canada. Un progetto molto importante, volto a rinsaldare i legami con le comunità italiane all’estero, lanciato dall’Associazione “Ragusani nel Mondo” con il patrocinio dell’Assessorato Regionale della Famiglia, delle Politiche Sociali e del Lavoro, e in collaborazione con l’Associazione dei Siciliani dell’Ontario e l’Italianfilmfest. L’Associazione Ragusani nel Mondo ha proposto  alla comunità italiana e siciliana di Toronto e dintorni una attività culturale denominata “CINEMA, TEATRO E CUCINA” con ben tre iniziative che hanno avuto come teatro il Columbus Center, imponente centro di socializzazione e di aggregazione per tutta comunità italiana residente nella capitale dell’Ontario. Ed in Canada sono stati in tanti ad apprezzare la sicilianità. Infatti le iniziative proposte non hanno coinvolto solo gli emigrati, o i loro discendenti, provenienti dalla provincia di Ragusa, ma sono state apprezzate da comunità di differenti regioni d’Italia. Iniziato il 16 novembre, il tour è ha previsto le tre differenti aree tematiche che sono state inserite nel quadro delle manifestazioni organizzate nell’Ontario per il 150esimo anniversario dell’Unità d’Italia. Per il cinema, il professore Sebastiano Gesù ha curato la presentazione di una rassegna di film risorgimentali ambientati in Sicilia, una mostra illustrativa sull’impresa garibaldina in Sicilia, e un convegno su tema “Il mito di Garibaldi e l’impresa dei Mille in Sicilia”. Una scelta significativa quella del cinema, che diventa strumento per rafforzare l’obiettivo stesso del progetto, e cioè quello di rinsaldare un’identità collettiva perseguendo il recupero della memoria. Nel corso degli incontri con Sebastiano Gesù è stato rivisitato il Risorgimento in Sicilia, con la famosa spedizione dei Mille, sia con le immagini fisse di stampe originali d’epoca che attraverso le immagini in movimento di alcuni film, alcuni dei quali risalenti all’inizio del XIX sec.

Un pretesto anche per riconsiderare la nostra identità nazionale e le problematiche della questione meridionale e insulare che affondano le radici proprio nell’unità d’Italia. Dal cinema si è passati al teatro con protagonista la compagnia degli Amici del Teatro di Chiaramonte Gulfi. Ambasciatori della cultura iblea nel mondo, da oltre 20 anni autori di numerose tournee internazionali presso svariate comunità di corregionali dell’Australia, del Sudafrica, di varie nazioni Europee, dell’Argentina, Venezuela, Canada e Usa, gli Amici del Teatro hanno divertito il pubblico con la loro sana e nota ironia. Per il pubblico canadese hanno proposto la commedia “Le Bugie hanno le Gambe Corte” di Barino e Fraccaroli, simpatica pièce di costume in dialetto siciliano. E poi, le differenti comunità italiane presenti sono state prese per la gola, vivendo un indimenticabile incontro con il gusto dell’enogastronomia iblea. La promozione della cucina tipica siciliana, che si è avvalsa del patrocinio dell’Assessorato allo Sviluppo Economico della Provincia, ha visto la presentazione di prelibati piatti della tradizione culinaria locale. Protagonisti e ambasciatori della cucina iblea sono stati i coniugi Carmelo e Stefania Muriana che, insieme allo staff dell’Osteria dei Sapori Perduti di Modica, hanno chiuso gli eventi culturali proposti dall’Associazione Ragusani nel Mondo. Un’apprezzatissima serata presso la sala “Boccaccio” al Columbus Center che ha visto primeggiare i piatti della migliore tradizione culinaria, come i cavateddi e i ravioli, lo stufato di maiale, il passato di fave, la parmigiana, le tipiche scacce con ricotta e salsiccia, coniglio alla portoghese, e poi ancora, cannolicchi, crispelle, il cioccolato modicano e il buon vino degli iblei. Tutte pietanze che sono state offerte ad una folta comunità interregionale, con rappresentanze della Calabria, dell’Abruzzo, del Molise, oltre che, naturalmente, della Sicilia e della provincia di Ragusa. A fare da cornice all’evento anche la caratteristica esibizione di alcuni cantastorie. A fine cena i commensali hanno tributato il meritato riconoscimento all’equipe dei cuochi con una standing ovation.

Particolarmente soddisfatti i coniugi Carmelo e Stefania Muriana, che hanno ricevuto diversi inviti da parte di alcuni operatori economici locali ad avviare  a Toronto un’attività di ristorazione di cucina siciliana. Il Gran Gala presso la sala Boccaccio ha visto la partecipazione delle rappresentanze diplomatiche, di diversi esponenti della comunità iblea della metropoli canadese e delle locali istituzioni culturali, oltre che del mondo economico. La delegazione iblea ha avuto anche  occasione, nel corso del suo beve soggiorno a Toronto, di essere  ricevuta ufficialmente dal sindaco di Vaughan, on. Maurizio Bevilacqua, che guida una città con oltre 150.000 italiani, su una popolazione di poco meno del doppio. Nel corso di un incontro formale quanto cordiale ed ospitale, il sindaco, già deputato al Parlamento nazionale, ha ribadito i tradizionali rapporti di amicizia che legano il Canada all’Italia, sottolineando il fondamentale ruolo svolto dalla comunità italiana nello sviluppo socio economico della nazione che li ha ospitati e l’importanza della loro  presenza  nell’attivazione  di virtuose relazioni commerciali con la madrepatria. Ricco di significati è stato l’incontro con il direttivo dell’Associazione degli Amici della Provincia di Ragusa dell’Ontario, guidato da Joe Cafiso, nel corso del quale sono stati ribaditi i tradizionali rapporti di amicizia, con l’orizzonte aperto a nuove  occasioni  di interscambio culturale per il futuro. Presente anche Nunzio Tumino, notissimo imprenditore ragusano, da tempo titolare di una fiorente attività di import e commercializzazione di prodotti enogastronomici, in buona parte d’origine ragusana, che lo pone ai vertici nel settore nell’intero Nord America. Manifestazioni di consenso da parte dei vari convenuti alle manifestazioni sono state coralmente espresse, e lo stesso console italiano Gianni Baldini ha avuto modo di complimentarsi con la delegazione iblea per l’attività culturale proposta alla comunità italo-canadese. La nuova missione in terra straniera, come auspicato, ha quindi rappresentato una rinnovata occasione per l’associazione di intraprendere un’azione di marketing del territorio ibleo e siciliano presso le comunità dei conterranei all’estero. Una trilogia di eventi che continua a rafforzare vecchi legami con le comunità di siciliani ed iblei e, al tempo stesso, riesce a crearne di nuovi.

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