SELENE MARCHESE PRESENTA NEL DETTAGLIO I PUNTI PROGRAMMATICI DELLA LISTA “STURZO PRESIDENTE”

 Una serie di punti importanti che non possono che cominciare con un’ AZIONE 1: RECUPERO RISORSE:
. COSTI DELLA POLITICA REGIONALE: Abrogazione della legge regionale che ha equiparato il trattamento economico di personale e deputati ARS al Senato, per abbattere i costi della casta, riparametrando il costo della politica regionale alle altre assemblee regionali e al costo della vita per i cittadini.
.RIFORME E MORALITA’ PUBBLICA: Introduzione di una legge che disciplini la vita dei partiti sul territorio regionale, elimini forme di finanziamenti improprie, conceda parità ad ogni forma politica strutturata, determini un numero massimo di mandati parlamentari, preveda l’inelleggibilità per soggetti con carichi pendenti e condanne anche non definitive ampliando il modello approvato dalla Commissione Parlamentare Antimafia.
. ABOLIZIONE DEI DOPPI INCARICHI: Rivisitazione della normativa sulla compatibilità tra cariche in istituzioni elettive pubbliche e mandato elettivo all’assemblea Regionale, al fine di evitare il costo di due corrispettivi per un prodotto inefficiente, soprattutto per i sindaci e consiglieri comunali sotto i 20.000 abitanti.
. LEGGE REGIONALE FONDI GRUPPI CONSILIARI: Creare vincoli normativi al bilancio regionale per la costituzione di gruppi consiliari regionali e l’assegnazione di somme di denaro degli stessi, in modo da eliminare gruppi di comodo finalizzati alla percezione di somme di denaro pubblico. Introdurre un tetto massimo annuale finalizzato al solo costo di funzionamento interno alla vita dell’assemblea regionale in special modo mediante erogazione di personale e servizi da parte dell’Assemblea e comodato d’uso di beni.
. LEGGE ELETTORALE: Riduzione dei parlamentari al numero di sessanta; eliminazione della soglia di sbarramento e del premio di maggioranza sul listino. Norme antiframmentazione che vietano la costituzione dei gruppi minimali..
. ACCOMPAGNAMENTO DEL PERSONALE REGIONALE
a- FONDO PENSIONI ESODO
. Obiettivo: riduzione del personale dirigenziale e non, in servizio presso la Regione accompagnandolo con modelli di esodo al pensionamento.
. Costituzione di un fondo rafforzato immobiliare di beni regionali da inserire in un processo di valorizzazione economico per alimentare le risorse per l’esodo, mediante defiscalizzazione.
b- RIDEFINIZIONE DEI SERVIZI ALLA PERSONA: Introdurre un processo di valutazione della performance delle IPAB, mediante accorpamento in un unico strumento regionale per l’amministrazione attiva, abbattendo i costi gestionali e valorizzando i cespiti, con l’assegnazione dei proventi agli enti locali per gli interventi legati alle politiche a favore delle persone che valorizzino anche il ruolo del terzo settore, del volontariato, del no profit nel campo della sussidiarietà orizzontale nella cura umanizzante e solidale alla persona.
c- COMMISSIONE D’INCHIESTA: troppi scandali hanno dequalificato l’azione politica della Regione. Occorre ridefinire in sede di Assemblea regionale i costi propri e impropri di operazioni economiche in perdita sul bilancio regionale, mediante una commissione d’inchiesta legata a temi su cui il partito affarista ha fino ad oggi lucrato in Sicilia. In particolare, residui attivi del bilancio regionale, servizi pubblici decentrati dallo Stato, nomine di dirigenti esterni e incarichi professionali dell’ultimo quinquennio, indebitamento regionale attraverso strumenti finanziari ad alto rischio ed impropri, cessione di proprietà immobiliari regionali, inceneritori, liquidazione ATO e costituzione SRR, piano energetico regionale, sistema precariato presso gli enti locali, sistema standard dei servizi assistenziali e sanitari alla persona, acquedotti e servizi per la depurazione.
E NON FINISCE QUI … QUESTI SOLO I PRIMISSIMI PUNTI DEL RPOGRAMMA STURZO.
Cari elettori c’è bisogno di rinnovamento, c’è bisogno di gente seria e competente per contrastare questa mala politica di destra e sinistra che ci ha portato alla rovina. “CREDERCI SEMPRE, MOLLARE MAI”. Votate Selene Marchese nella lista “STURZO PRESIDENTE”.

 

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