Sedicesima edizione dell’Inverdurata di Pachino

Sedicesima edizione per l’Inverdurata di Pachino, in cui l’ortofrutta diventa una forma d’arte.

La manifestazione è nata con la voglia di raccontare l’agricoltura, il cibo e il corredo delle eccellenze del territorio in maniera diversa, ma vuole lanciare anche un forte messaggio sociale: l’agricoltura è attività che nobilita il territorio e ne rappresenta una forza atavica da valorizzare e tutelare. 

I mosaici resteranno visibili dall’11 mattina al 12 sera. Il 13, invece, sarà visitabile solo dalle scuole. In programma anche mercatini artigianali, showcooking, laboratori per i più piccoli, artisti di strada, esposizioni di auto d’epoca, ma anche convegni dedicati alla progettazione urbana della città e ai suoi prodotti tipici.

 I 22 bozzetti sono già stati selezionati tra le proposte arrivate dalla commissione e saranno realizzati durante il tardo pomeriggio e la notte di venerdì 10 maggio. Tema di quest’anno: “La Sicilia rappresentata dai manifesti in Art Nouveau”. 

Quest’anno l’Inverdurata sarà organizzata dall’ATS (Associazione Temporanea di Scopo) Capo Pachyni. 

“È un momento di grande forza, emozione e riflessione per l’intera comunità pachinese- racconta il presidente dell’ATS, Carlo Scollo-. Quest’anno la carica di energia che questa manifestazione accoglie è ancora più forte perché ogni Pachinese, vicino o lontano, rivendica con forza un’identità che non è quella legata alle vicende della città, ma alle sue potenzialità alla sua forza, all’imprenditorialità e alla società civile che negli anni si è sviluppata e, seppure tra molte difficoltà, prospera. Noi viviamo così Pachino e così vogliamo raccontarla a tutti i turisti e visitatori che ci verranno a trovare”.

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