È stata inaugurata a Vittoria la nuova area di Osservazione Breve Intensiva (OBI) presso il Pronto Soccorso dell’ospedale “Guzzardi”. L’area è stata intitolata alla memoria di Giuseppe Morana, storico dirigente amministrativo dell’ospedale, alla presenza dei familiari e delle autorità locali. La cerimonia ha visto la partecipazione del Direttore Generale dell’ASP di Ragusa, Giuseppe Drago, della […]
SE TUTTE LE TESI SONO BUONE (ANCHE SE OPPOSTE) NESSUNA E’ BUONA
06 Ott 2010 20:43
Ondivagare o sposare qualsiasi tesi o posizione espressa dagli altri produce sicuramente due conseguenze:
1) non fa capire mai qual è la propria posizione politica;
2) non ingenera, nell’interlocutore la cui tesi viene sposata, la volontà di stabilire un proficuo dialogo, poichè, se tutte le tesi sono buone, nessuna è buona, e si incorre poi in evidenti contraddizioni, così come è capitato al nostro sindaco.
Ad esempio, si fa notare che il sindaco, il quale definisce pomposi i convegni organizzati dall’UDC (tra l’altro molto apprezzati dalle organizzazioni di categoria), ha a suo tempo (comunicato stampa del comune di Vittoria n°174 del 2 marzo 2010) commentato positivamente l’analisi tracciata dal commissario cittadino dell’UDC Barrano: “convengo sulle proposte di Barrano circa il nuovo ruolo da far assumere al Mercato ortofrutticolo di Vittoria, sul ruolo che deve assumere la società Vittoria Mercati, sui suggerimenti da proporre al Distretto orticolo del sud-est etc., e sono disponibile ad un pieno confronto”.
Peccato che questa disponibilità, mancando le idee e le intenzioni, non è stata seguita dai fatti.
Ulteriore esempio riguarda il già citato Piano paesistico regionale per il quale il sindaco ci accusa di non leggere i giornali. Ma noi facciamo di meglio e leggiamo i comunicati stampa del comune di Vittoria( ci riferiamo al n° 72 del 23-1-2010) dove troviamo quelli che, secondo il sindaco, sono le osservazioni del comune di Vittoria rispetto al piano paesistico.
Allora, glissando sul fatto che nel comunicato vengono definite “strafalcioni” e ” ispirato da preconcetti e pregiudizi” le relazioni introduttive al piano (il che la dice lunga sia sullo stile di questa amministrazione quando si rivolge ad un’ altra istituzione quale la Sovrintendenza, sia sulla pretesa condivisione di fondo delle linee guida del piano paesistico, così come si vuole far credere con il comunicato stampa del 4/10/2010), giustamente si mette in rilievo il danno economico (come anche noi abbiamo specificato nel comunicato ripreso dal sindaco) causato alle centinaia di aziende agricole della fascia costiera, con l’intenzione di ” assumere assieme al comune di Acate una posizione comune da trasformare in un atto formale di correzione di queste gravi contraddizioni”.
Si, ma quando? Lo sa il sindaco che il piano paesistico regionale è stato già esitato per la provincia di Ragusa? Lo sa il sindaco che ci sono solo 90 giorni di tempo dall’approvazione del piano (esitato quest’estate) per proporre le osservazioni, e che delle osservazioni del comune di Vittoria non c’è traccia da nessuna parte? E se qualcosa è stato prodotto, è stato mai portato in discussione al consiglio comunale o, prima, ad una conferenza di servizi per confrontarsi ( così come è stato fatto negli altri Comuni) con le organizzazioni di categoria e quanti altri hanno attività economiche influenzate dall’adozione di tale piano?
Come vede, signor sindaco, Barrano può non avere esperienza amministrativa in quanto non è mai stato amministratore di questa città, mentre lei, che questa città dovrebbe amministrare, mostra scarsa padronanza della prassi amministrativa, si contraddice e queste contraddizioni si riverberano, purtroppo per noi, nell’azione (sic!) amministrativa di questo Comune ed in conseguenza su questa “povera” città.
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