Mentre l’azienda sanitaria continua a rivendicare risultati positivi nella riduzione delle liste d’attesa, sul territorio emergono episodi che sollevano interrogativi sulla reale efficacia del sistema. A portare all’attenzione pubblica una vicenda emblematica è il Comitato Civico Articolo 32, che segnala quanto accaduto nei giorni scorsi a un paziente dell’ospedale di Modica. «La mattina del 16 […]
“Se non studi ti boccio”
03 Giu 2017 10:16
Sembra assurdo, ma con sentenza della Cassazione n.47543, il docente che pronuncia questa frase rischia fino a sei mesi di detenzione ed anche il carcere.
Commentare la sentenza sembra inutile, ma un dato è certo: non si hanno neanche i bonari sistemi per indurre un allievo allo studio. Fra poco anche la valutazione sarà superflua!
I docenti, tra genitori sponsor dei figli e tra allievi, che sono allo sbaraglio, non possono pronunciare questa frase, perché ritenuta “atto intimidatorio”.
Ora, i docenti avranno a che fare anche con la giustizia!!
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