“SE CROLLA L’AGRICOLTURA, CROLLA L’ECONOMIA IBLEA”

Ieri sera si è svolto, nell’agriturismo “Valle di Chiaramonte”, un incontro di approfondimento sulla “Valorizzazione dei territori”, momento promosso dall’associazione Morana all’interno della VI edizione della gara di motoaratura. Ad aprire i lavori il presidente dell’associazione, Giuseppe Distefano, per poi dar spazio al neo presidente dell’ente camerale così da discutere sulla situazione agricola, insieme al direttore della Cia di Ragusa, Massimo Salinitro, Gianluca Gurrieri della Coldiretti e l’assessore allo Sviluppo economico di Chiaramonte, Salvatore Nicosia. Tutti hanno delineato un quadro non semplice sulle condizioni in cui versano le aziende agricole, tracciando alcune ipotesi risolutive per uscire fuori dal tunnel delle difficoltà economiche.

“Se l’agricoltura crolla, crolla l’economia iblea. – sottolinea il presidente della Camera di Commercio di Ragusa, Sandro Gambuzza- Questa è una triste realtà, così saremo tutti costretti ad emigrare. Situazione in cui soprattutto in provincia di Ragusa, vale la pena confrontarsi in questo periodo di enorme crisi. – continua Gambuzza- La Camera di commercio deve dare conto alle imprese. Purtroppo, e lo dico con rammarico, c’è chi ha pensato di poter trasformare la Camcom nel quattordicesimo (dopo i Comuni e la Provincia) ente locale del nostro territorio. E’ chiaro che oggi, tutto questo, non è più sopportabile”. 

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