Scommesse e giochi online. Ragusa è la nuova Las Vegas con un’incredibile spesa di 64 milioni di euro.

Secondo il database creato dai quotidiani del gruppo editoriale L’Espresso, è Ragusa, in Sicilia, ad avere il primato per l’importo pro capite delle giocate. Allargando lo sguardo alle province, la peggiore è quella di Messina. Sono i dati che emergono incrociando i numeri del database con all’interno anche i numeri riguardanti la presenza di slot machine e videolottery in Sicilia.

Siamo fanalino di coda in Italia in fatto di numero di slot machine e videolottery. Una cartina tornasole rispetto all’assunto che dove c’è più ricchezza, come nel Nord Italia, si gioca di più.

Ma va detto che la piattaforma analizza soltanto le macchinette legali, non riuscendo a tracciare l’enorme flusso di denaro che finisce nei circuiti illegali su cui anche le organizzazioni criminali hanno messo le mani.

Il primato siciliano per numero complessivo di slot è, in modo quasi scontato, del capoluogo di Regione. Palermo ne conta ben 2.635 poi seguita da Catania con 1.524. A seguire, in terza posizione, c’è Messina.

E del resto sono queste le città più grandi dell’isola. Ma è il dato sulle giocate pro capite a risaltare agli occhi. E riguarda Ragusa. Secondo il raffronto dei dati della piattaforma interattiva, infatti, sono proprio i cittadini di Ragusa a spendere di più con, in media, 874 euro pro-capite per un totale complessivo di spesa in slot machine e videolottery di 64,26 milioni di euro.

 

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