SCIOPERO A CATENA DEI LAVORATORI ECOLOGICI

Incroceranno le braccia i netturbini di Pozzallo, Acate e Giarratana che vantano notevoli somme arretrate tra stipendi, quattordicesime e oneri riflessi, nonostante gli accordi sottoscritti in Prefettura tra le ditte che gestiscono il servizio, gli enti locali ed il sindacato. La notizia è stata diffusa a mezzo comunicato stampa dalla FP Cgil di Ragusa. Oggi 17 settembre sciopereranno i netturbini di Pozzallo per l’intera giornata. Il credito maturato riguarda la 14^ mensilità e gli emolumenti con decorrenza giugno 2012. Prevista inoltre l’astensione dal lavoro straordinario dal 18 al 26 settembre. Mercoledì 19 sciopereranno i lavoratori ecologici di Acate, ai quali non è stato ancora corrisposto il saldo del mese di giugno, lo stipendio del mese di luglio ed i rimborsi Irpef. Nella stessa giornata effettueranno un sit-in di protesta nel piazzale antistante il municipio. Giovedì 20 settembre è la volta dei lavoratori di Giarratana, creditori ad oggi della 14^ mensilità, dello stipendio del mese di luglio e dei rimborsi Irpef. Anche in questo caso i lavoratori insceneranno una manifestazione di protesta davanti il municipio della città. Preoccupante la situazione di Ispica. Il comune non ha soldi. Ed è in ritardo di cinque mesi nei confronti della Dusty, che gestisce il servizio di raccolta rifiuti. I lavoratori intanto hanno proclamato lo stato di agitazione. Grave e preoccupante il problema ambientale. Che non può essere risolto con interventi tampone. Certi mali vanno estirpati definitivamente. Senza ulteriori pericolosissime perdite di tempo.

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