Sciclitano di 70 anni morto per Coronavirus: il commovente messaggio sui social della figlia e del genero. Sarebbe stata trovata la fonte del contagio

Carmelo castronuovo, 70 anni, è la vittima numero tre del Covid-19 in provincia di Ragusa. Aveva diversi problemi respiratori da qualche mese e un quadro clinico complicato. Il Covid-19, probabilmente, gli è stato fatale.
I familiari non si spiegano come sia stato possibile il contagio, in quanto si trattava di un pensionato che stava a casa, usciva giusto per fare la spesa, andava al tabacchino e al massimo in edicola. Il manager dell’Asp Angelo Aliquò, durante il TG di Video Mediterraneo, ha spiegato che è stata trovata la fonte del contagio dell’uomo e che si è risaliti, dunque, al momento in cui Castronuovo sarebbe stato infettato. Secondo un’indiscrezione, l’uomo sarebbe stato ricoverato a Palermo qualche settimana fa. Ma, ripetiamo, si tratta di un’indiscrezione.

Al momento, i familiari di Castronuovo risultano in quarantena.

Toccante il messaggio che lo stesso Alessandro assieme a Serena Castronuovo, la figlia dell’uomo deceduto, hanno scritto sui social: “Caro papà, caro suocero la chiamata in questo momento difficile ci lascia impotenti di agire costretti a non poterti vedere né salutarti ci fa arrabbiare. Tutto si cercava, la speranza che questo esito non raggiungesse proprio la nostra famiglia. Sei e sarai la luce che rifletterà sempre nel nostro cammino dandoci la forza di continuare, tu insieme a Salvo per tutta la nostra vita che ci rimane. Un arrivederci, un bacio da noi e anche dalla tua nipotina”.

Intanto, il sindaco di Scicli Enzo Giannone, sulla propria pagina facebook ha invitato tutti alla preghiera per il concittadino scomparso ed evitare di continuare a diffondere fake news su possibili contagiati. Si è diffusa, infatti, una fake news circa il contagio di alcuni bambini a Scicli, notizia assolutamente non vera:
“Stamane avevo chiesto di stringerci tutti con affetto e partecipazione attorno ad una famiglia che in questo momento vive nel dolore profondo per la perdita di un caro congiunto, vittima di un maledetto virus che può colpire chiunque.

Purtroppo in mezzo a tanti che hanno ricordato e pregato per questo nostro fratello che ci ha lasciato, c’e qualche imbecille che si diverte, da perfetto sciacallo, a mettere in giro notizie del tutto false, riguardanti altri contagi, addirittura di bambini.
Chi si comporta in questo modo si deve solo vergognare e chiedere scusa, innanzitutto a quanti vivono in prima persona questo momento tragico.
L’unico che conosce tutti i dati sulla città è il sindaco. E il sindaco dice che non c’e in questo momento nessun altra persona contagiata.
Rinnovo invece l’invito ad unirci tutti in un momento di preghiera e di pietà cristiana.”

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