Scicli, sorpresa tra i vicoli barocchi: il Ministro Giuli già in città per l’invasione d’arte di Isgrò

Sorpresa a Scicli: nella serata di domenica, il Ministro della Cultura Alessandro Giuli è stato avvistato tra i vicoli del centro storico, accolto dal calore discreto di una città che si prepara a vivere un evento storico. “Piacevolissima serata a Scicli”, ha dichiarato il senatore Salvo Sallemi che ha accompagnato il ministro assieme al deputato regionale Giorgio Assenza, lasciando intendere l’apprezzamento per l’atmosfera barocca e per la vitalità artistica che si respira in queste ore.
Giuli è arrivato in città con un giorno d’anticipo rispetto al programma ufficiale, per essere presente sin da subito all’inaugurazione del MACC – Museo d’Arte Contemporanea di Scicli, prevista per questo lunedì mattina, e per assistere all’opera che ha già iniziato a incuriosire l’intera comunità: *L’Opera delle formiche* di Emilio Isgrò.
L’artista siciliano, tra i massimi esponenti dell’arte concettuale italiana, ha letteralmente “invaso” Scicli con un intervento urbano inedito, disseminando 26 formiche monumentali in luoghi simbolici della città: da palazzo Spadaro a piazza Italia, fino a camminare idealmente lungo corso Mazzini e toccare via Francesco Mormino Penna, dove si trova il nuovo centro d’arte.
Il progetto, curato da Marco Bazzini e voluto fortemente dall’amministrazione comunale, con il sostegno della Regione Siciliana, inaugura non solo una mostra, ma un nuovo spazio culturale permanente nel cuore del Val di Noto.
“Sono felice di essere qui – ha detto Giuli ai presenti in via informale – pronto per ’appuntamento con l’arte”. Un endorsement importante, che rafforza la centralità di Scicli nel panorama dell’arte contemporanea siciliana.
Appuntamento, quindi, questo lunedì mattina per il taglio del nastro del MACC e per l’apertura ufficiale di un percorso espositivo che promette di far parlare a lungo di sé. Le formiche di Isgrò, intanto, hanno già iniziato la loro marcia silenziosa tra storia, simboli e provocazioni.

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