SCICLI, RECRUDESCENZA MICROCRIMINALITA’ NEL CENTRO STORICO

L’Ascom di Scicli interviene sugli episodi di microcriminalità che si registrano nel centro storico di Scicli. L’altra notte si è consumato l’ennesimo furto perpetrato ai danni di un esercizio commerciale ricadente nel centro storico della cittadina barocca. La Confcommercio in una nota a firma del presidente provinciale, Sergio Magro, manifesta piena solidarietà ai negozianti colpiti, e, nel contempempo, si dichiara molto preoccupata per la recrudescenza di questi eventi criminosi che, sembra non avere alcun tipo di contenimento.

“Il settore del commercio e gli operatori –dichiara il presidente Magro– sono duramente provati da quello che sta accadendo. Quella che ci stiamo trovando a fronteggiare sembra una situazione senza ritorno.  A distanza di due giorni dal colpo messo a segno da alcuni rapinatori in una gioielleria di Modica Alta, -continua- soliti ignoti sono tornati a colpire nottetempo in un negozio del centro di Scicli. La refurtiva dei ladri, da una prima stima fatta dalle forze dell’ordine, ammonta a circa trentamila euro. I commercianti – termina Magro- si trovano in prima linea, senza alcun tipo di tutela, proprio per questa ragione servono  interventi decisi e tempestivi per debellare un fenomeno che negli ultimi tempi si è esteso quasi in maniera esponenziale”.

Il presidente della sezione Ascom di Scicli, Daniele Russino, evidenzia che “i controlli delle forze dell’ordine, nell’ultimo periodo, anche in seguito alle nostre recenti sollecitazioni, sono in effetti aumentati. C’è un grosso problema che tutti, nessuno escluso, -termina Russino- dobbiamo prendere in seria considerazione e fronteggiarlo nel modo adeguato”.

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