SCICLI, L’ASSESSORE AI SERVIZI SOCIALI PIETRO SPARACINO LASCIA LA GIUNTA VENTICINQUE

14 Set 2011 05:39

L’assessore ai Servizi sociali e alle Manutenzioni al comune di Scicli, dott. Pietro Sparacino (nella foto), dopo sette mesi di incarico assessoriale, lascia la Giunta Venticinque. Questa mattina (ieri per chi legge, ndr), sono state protocollate le sue dimissioni, scaturite da ragioni di salute.  Il dott. Pietro Sparacino si era insediato lo scorso mese di febbraio al posto dell’assessore Maurizio Miceli che aveva lasciato l’Udc per passare al Pid. “Un grazie a Pietro Sparacino, per l’impegno assessoriale profuso in questi mesi, -dice il sindaco Venticinque -, nonostante i problemi di salute, che, ci auguriamo, possa risolvere presto e in maniera completa”. Il partito di Casini è già al lavoro per individuare il sostituto di Pietro Sparacino.

“Resto in attesa della rosa di nomi – aggiunge il sindaco Venticinque –  che l’Udc vorrà fornire al sottoscritto affinché la stessa venga sottoposta al tavolo politico della coalizione di governo che sostiene l’amministrazione della città. Attendo con fiducia le proposte di figure che abbiano contribuito in maniera fattiva e visibile al progetto politico dell’Udc  e della coalizione, liste civiche comprese, che hanno sostenuto, alacremente, la mia elezione a sindaco, e condiviso pubblicamente il mio programma elettorale. Dico ciò nel rispetto dei singoli elettori, che con il loro voto hanno dato fiducia a un progetto organico di centrodestra, lontano dal trasformismo e chiaramente alternativo ad altre esperienze politiche”. 

In una nota ufficiale il Coordinatore dell’Udc Pino Adamo ringrazia l’assessore Pietro Sparacino per lo spirito di abnegazione, l’impegno e la straordinaria dedizione con cui ha guidato l’assessorato ai Servizi sociali e alle Manutenzioni del Comune di Scicli, rappresentando un esempio di buona amministrazione”.Adamo aggiunge: “Le sue dimissioni, per motivi di salute, ci spingono a scegliere un altro candidato. Abbiamo pensato a una donna di grande competenza che gode di stima nella Città, per la sua attività di impegno civile. E’ importante in questo momento, privilegiare una donna perché riteniamo che la politica ha bisogno di loro. Le donne sono più sensibili, abili a risolvere problemi, ma soprattutto partono da loro stesse, dalla propria vita e sono meno legate agli aspetti meno nobili della politica. Abbiamo comunicato al Sindaco la nostra decisione e, adesso, spetta a lui scegliere di formalizzare la nomina”.

Il nome proposto dall’Udc è quello di Franca Carraba (moglie del coordinatore cittadino Pino Adamo) ma il sindaco Venticinque ha stoppato subito la proposta del partito. Quindi il partito dovrà individuare un altro nome da dare al capo dell’amministrazione comunale.