SCICLI, IL CONSIGLIERE DEL PID CALABRESE PROPONE L’AZZERAMENTO DEI GETTONI DI PRESENZA

Il Consiglio comunale di Scicli convocato lunedì scorso dal presidente del consiglio Rivillito in seduta pubblica con procedura d’urgenza, non ha fatto registrare nessuna deliberazione tra i punti presentati all’ordine del giorno. La civica assise ha dato mandato al capo settore Affari Generali del Comune, Mario Picone, di verificare presso gli uffici regionali competenti se la riduzione del numero di assessori da sei a quattro entri in vigore dal 2012, oppure, alla fine del mandato dell’amministrazione Venticinque e cioè nella primavera del 2013.

E sempre in tema di attività consiliare, il consigliere comunale di Scicli Salvatore Calabrese, capogruppo dei “Popolari di Italia Domani”, con una mozione urgente ha proposto l’azzeramento delle indennità relativa al gettone di presenza dei consiglieri comunali. Invero, in seguito alle polemiche dei costi della politica Calabrese propone, “stante la gravissima crisi economica che ha portato alla drastica diminuzione dei fondi pubblici verso gli enti locali” di mettere ai voti del consiglio comunale di Scicli, la proposta di azzeramento indennità relativa al gettone di presenza previsto per la partecipazione alle sedute delle commissioni consiliari, nonché il dimezzamento dell’indennità degli amministratori.

“Nel caso in cui la mia proposta venisse approvata  -dichiara Calabrese- suggerisco di destinare il ricavato ai servizi sociali di Scicli, allo scopo di finanziare gli aiuti alle famiglie più bisognose con figli minori di anni otto”.

© Riproduzione riservata

Invia le tue segnalazioni a info@ragusaoggi.it