SCICLI, FUNZIONA LA RACCOLTA DIFFERENZIATA “PORTA A PORTA” CON UNA PERCENTUALE DEL 44,68%

14 Set 2011 05:50

La raccolta differenziata iniziata il 23 maggio scorso a Scicli, in termini numerici sembra funzionare. I numeri dopo quattro mesi di raccolta col sistema “porta a porta” sembrano dare ragione all’amministrazione comunale che ha investito sul nuovo sistema di raccolta di carta, cartone, plastica, vetro e alluminio. I Consorzi di riciclo convenzionati Conai hanno fornito i dati della percentuale di raccolta differenziata raggiunti nel centro urbano di Scicli e Jungi nel mese di luglio 2011. Il servizio di raccolta differenziata nel comune di Scicli fa registrare un risultato superiore alle aspettative: il 44,68%. A renderlo noto il sindaco di Scicli, Giovanni Venticinque, e l’assessore all’Ambiente Vincenzo Iurato (nella foto).

“I miei concittadini hanno compreso il messaggio -dichiara il sindaco Venticinque-. Riscontriamo infatti una percentuale di raccolta differenziata sopra gli obiettivi che ci eravamo prefissati e che avevamo annunciato. Sostenevamo infatti che su Scicli e Jungi, dopo il primo mese, avremmo raggiunto quota 40%. Ci siamo sbagliati. La percentuale è del 44%. Si riscontra, purtroppo, -continua Venticinque- una quota minima, di cittadini che non ha ancora preso l’abitudine di differenziare. E’ per questa ragione che la polizia municipale inizierà un controllo mirato in prossimità dei pochi cassonetti oramai rimasti, per diffidare gli inadempienti, annunciando l’applicazione di successive sanzioni. Chi non avesse ancora il kit, ovvero, avesse terminato anzitempo i sacchettini può recarsi direttamente all’ufficio ecologia sito in via Tagliamento per ritirarli – termina il primo cittadino-“.

“Su una quantità di rifiuti pari su Scicli e Jungi a 295.790 chili, ben 132.150 chili sono stati differenziati – aggiunge l’assessore all’Ambiente Vincenzo Iurato-. In particolare, la carta e il cartone hanno superato il 12%, il vetro il 7%, la plastica il 4%, e l’umido ha raggiunta quota 16%. Da contraltare i dati delle borgate dove ancora non opera il porta a porta e, anche in considerazione del notevole flusso di persone che alloggiano nei mesi estivi lungo la costa, la percentuale di differenziata è molto bassa, mentre i rifiuti conferiti in discarica sono una quantità notevole e ancora incidono fortemente sui costi di bilancio. Viceversa, – continua Iurato – l’aumento della differenziata ha effetti benefici sui costi di spesa e quindi in ultima analisi sulle tasche dei cittadini come già dimostrato dall’abbassamento fino al 20% della Tassa sui rifiuti per chi, con il nuovo sistema di raccolta differenziata “fai da te” che sarà introdotto a breve dall’amministrazione comunale.  Il nostro obiettivo -termina Iurato- è quello di coinvolgere tutta la cittadinanza nel progetto “Ri-Scicli-Amo”, e di estendere il servizio di porta a porta anche nelle borgate di Donnalucata, Cava d’Aliga e Sampieri”.