SCICLI, DECOLLANO I LAVORI DI REALIZZAZIONE DELLA CIRCONVALLAZIONE OVEST

Sono iniziati i lavori di realizzazione della Circonvallazione Ovest di Scicli. Si tratta di un progetto di poco più tre milioni e mezzo di euro, firmato dagli ingegneri Alfonso Cannata e Giovanni Stracquadanio, e finanziato grazie alla legge 433/91, e un decreto dall’allora assessore alla Presidenza della Regione Siciliana Peppe Drago, deliberato nel lontano 2001. Si tratta di una delle più attese e importanti opere pubbliche degli ultimi decenni. La regia dell’appalto è del Dipartimento della Protezione Civile di Ragusa, diretto dall’ing. Chiarina Corallo.

 

“La Circonvallazione Ovest di Scicli – chiosa il sindaco Venticinque – congiungerà via Noce, al quartiere Jungi con l’ospedale Busacca, grazie a una grande opera di ingegneria, un ponte a cavallo del torrente Modica-Scicli. La circonvallazione partirà dalla via Noce al quartiere Jungi e, costeggiando da una parte la ferrovia e dall’ altra il torrente Modica-Scicli, concluderà il primo troncone  sul ponte di via Ospedale. Qui verrà rifatto interamente il ponte costruito negli anni ’50 del secolo scorso. Esso sarà allargato adeguatamente – continua Venticinque – e l’arteria seguirà per un tratto l’asse viario della via Ospedale fino all’altezza della vecchia fabbrica di mattoni, dove una rotatoria permetterà lo svincolo verso destra grazie al secondo tronco (ancora da finanziare) dell’arteria. Questa continuerà fino al sottopasso ferroviario di via Valverde e al torrente Modica-Scicli fino a aggiungere la via Vasco de Gama, che dovrebbe rappresentare la via d’uscita in direzione della Fiumara di Modica. Una nuova rotatoria – termina il primo cittadino – quasi a ridosso e dietro la stazione di servizio permetterà di utilizzare meglio l’accesso alla via San Nicolò (verso le scuole elementari) e alla via Colombo”.

“Il tracciato, quindi, – ci dice Giannone – si svilupperà in due lotti. Il primo avrà una lunghezza di un chilometro e 94 metri e sarà collegata da una parte al viale 1° Maggio attraverso una rotatoria, dall’altra parte si collegherà al vecchio tracciato della via Ospedale; il secondo lotto (progetto già cantierabile, ma non ancora finanziato) avrà  una lunghezza di 291 metri e andrà a determinare una nuova mappatura nella viabilità che dalla città porta a Modica.  Quattro gli svincoli previsti dal progetto: – continua – viale 1° Maggio, ponte Ospedale, via Ospedale, via Vasco de Gama. E’ prevista la costruzione di tre ponti sui torrenti San Leonardo, San Bartolomeo, stradella periferica in zona San Leonardo; abbattimento e rifacimento del ponte di via Ospedale, realizzazione del sottopasso, e del punto di connessione tra la strada in progetto e la ferrovia, realizzazione di una galleria stradale in zona San Leonardo. La strada, – termina Giannone – considerata arteria extraurbana, avrà una larghezza di 7 metri con altri 3 metri (1,50 m. per parte) di servizio.

 

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