Sarebbero di Ragusa e Catania i giovani che a Malta sono scappati dal ristorante senza pagare il conto. Altro episodio che rischia di danneggiare l’immagine dell’Italia

Vanno al ristorante ma alla fine non pagano il conto e vanno via. Pur se ripresi dalle telecamere. Per un gruppo di giovani italiani c’è la gogna mediatica perchè la loro bravata è finita sui giornali maltesi. Ma in gioco c’è di più.

L’episodio che si è verificato a Malta ha suscitato riflessioni sull’etica, la responsabilità individuale e la percezione dell’italianità all’estero. Questa situazione, che non è certo un caso isolato, ha sollevato una serie di interrogativi riguardo alle motivazioni dietro tali azioni e all’effetto che possono avere sull’immagine collettiva del popolo italiano.

A testimoniare la vicenda ci ha pensato l’occhio delle telecamere del punto vendita che ha immortalato i giovani mentre si davano alla fuga. Si tratterebbe di ragazzi provenienti da Catania e Ragusa, riconosciuti dall’accento da uno dei proprietari del posto di origine siciliana. Lo riporta il Corriere di Malta

La somiglianza di questo episodio con un recente evento simile accaduto in Albania ha portato molti a chiedersi se si tratti di un semplice atto di emulazione o di una furbata orchestrata per evitare di pagare il conto. Mentre potrebbe essere difficile tracciare un legame diretto tra i due casi, l’incidenza di situazioni simili in diversi paesi potrebbe indicare una sorta di tendenza emergente. La questione si sposta quindi dalla singola situazione al contesto sociale e culturale più ampio.

L’incidente a Malta, così come l’episodio a Berat in Albania, rischia di avere inevitabili ripercussioni sull’immagine dell’Italia e di noi italiani all’estero. Foto credit Pasta & Co

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