SANTA CROCE IL 17 MARZO VERRA’ INVASA DI PIUME NERE

Giovedì 17 marzo, in occasione dei 150 anni dell’Unità d’Italia, Santa Croce Camerina ospiterà “La Festa del Tricolore”. In tale data a partire dalle 17,30 circa le vie del centro storico verranno invase dalle tante “vaire” piumate, indossate in maniera inclinata sul lato destro del capo, così da tagliare a metà il sopracciglio e da passare sul lobo dell’orecchio. Il “Cappello piumato” è l’emblema per eccellenza del Corpo, un simbolo secondo solamente al Tricolore, espressione di una tradizione senza macchia. Il valore di tale affermazione fu dimostrato dal Ten. Col. Negrotti, Comandante del 23º Battaglione Bersaglieri, caduto sul Mrzli (campo trincerato di Gorizia) nel 1915, prima Guerra Mondiale. Colpito a morte pose il suo cappello sulla punta della sciabola, lo alzò ben in alto e lo lanciò al di là del reticolato nemico gridando: «Bersaglieri, quella è la vostra Bandiera! Andate a prenderla!». Il pennacchio è formato da penne di gallo cedrone (o urogallo) per la truppa e piume di struzzo color verde per gli Ufficiali.

Qualche tempo dopo la fondazione, anche questi ultimi adottarono quello della truppa. Questo all’inizio veniva usato come protezione dal sole per l’occhio destro, quello che aveva il compito di mirare, e anche per la mimetizzazione, infatti quasi tutti i cacciatori dei vari eserciti, all’epoca della formazione del corpo, ricoprivano il berretto di penne e pennacchi per mimetizzarsi meglio. La fanfara è nata con la prima compagnia di bersaglieri «… marciavano in testa dodici soldati colla carabina sulla spalla sinistra, tenendo nella destra corni da caccia con cui suonavano una marcia allegra, vivace e tale da far venire la voglia di correre anche agli sciancati …». Era il 1º luglio 1836, la prima volta che i Bersaglieri uscirono dalla Caserma “Ceppi” in Torino, dove erano nati. Si può dire che quel brioso suono trascinatore è stato il sale del battesimo. Non è concepibile una sfilata di Bersaglieri senza fanfara. Infatti l’atto costitutivo del 18 giugno 1836 stabiliva che per ogni compagnia vi fossero 13 trombette ed un caporale trombettiere. La riunione per l’addestramento musicale dei trombettieri delle varie compagnie diede origine alla fanfara di battaglione, che dopo pochi anni si formò come reparto a sé, mentre le compagnie continuarono a disporre di propri trombettieri. Per tale occasione, la “Fanfara dei Bersaglieri in concedo” si sta preparando per tenere in Piazza Vittorio Emanuele un concerto alle 19,00 circa congiuntamente con la Fanfara di Caltanissetta.

La sezione di S. Croce è nata ufficialmente il 2 Febbraio del 1994. Successivamente si è costituita legalmente l’Associazione Nazionale Bersaglieri della Sezione di S. Croce. Da allora il gruppo ha partecipato a raduni e concerti prestigiosi in tutta Italia.

 

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