San Giovanni Battista a Chiaramonte Gulfi

14 Giu 2017 06:46

Dopo il via, domenica scorsa, ai solenni festeggiamenti del glorioso precursore San Giovanni Battista, protettore di Chiaramonte Gulfi, proseguono, nella chiesa commendale, le iniziative ricomprese nel programma liturgico per consentire ai fedeli di vivere una dimensione spirituale la più intima possibile in vista dell’entrata nel vivo dei vari appuntamenti. Domani, giovedì 15 giugno, alle 17, alla recita del Rosario, farà seguito la coroncina di lodi a San Giovanni, le litanie cantate e la celebrazione eucaristica con la benedizione ai fedeli e ai devoti con la reliquia del santo protettore della città. Dal 16 al 22 giugno, invece, ogni giorno, i suddetti riti si terranno alle 18,45. Un momento speciale è quello in programma venerdì. Infatti, sempre alle 18,45, dopo il Rosario, la coroncina di lodi a San Giovanni e le litanie cantate, la santa messa sarà celebrata da un sacerdote della Cattedrale di Ragusa e animata dal comitato e dai portatori del fercolo di San Giovanni Battista in Ragusa. Subito dopo ci sarà la benedizione con la reliquia del precursore. Un altro momento atteso riguarda da vicino la solennità del Corpus domini che cade domenica 18 giugno. Dalle 20, con partenza dalla Chiesa madre, ci sarà la solenne processione. Quindi, lunedì alle 20,30, nella chiesa di San Giovanni, è fissato un altro momento significativo, l’inaugurazione della mostra fotografica “Ricordando padre Giuseppe Barbera” in collaborazione con il fotografo Vincenzo Cupperi. La festa di San Giovanni Battista a Chiaramonte Gulfi affonda le radici in una tradizione secolare. E non potrebbe essere altrimenti se si considera che la storia della chiesa commendale del sovrano militare Ordine di Malta ha sancito le tappe storiche più significative dell’intera comunità. La presenza per anni di padre Barbera, rettore della chiesa commendale e sacerdote particolarmente amato dall’intera comunità chiaramontana, aveva fornito un significato ancora più intenso ai festeggiamenti in questione. Per cui adesso si è ritenuto opportuno celebrarne il ricordo e la memoria nella maniera più adeguata. Continua, intanto, durante tutto il periodo dei festeggiamenti che andranno avanti sino all’1 luglio, la raccolta all’altare della Madre della Misericordia di beni di prima necessità.