San Giorgio fa 100! Ecco quanto costa la festa a Ragusa Ibla che ha vissuto tre giorni di straordinaria partecipazione

03 Giu 2019 10:44

San Giorgio fa 100! O quasi, circa 105 mila e 700 euro. Ammonta infatti a tanto il costo della festa che celebra il co-patrono della città di Ragusa. Le spese si evincono dalle delibere pubblicate dal Comune di Ragusa.

Il parroco del Duomo ha chiesto infatti al Comune un contributo a copertura delle preventivate spese di 81 mila euro (l’ente pubblico ha concesso 16 mila euro di contributo) a cui si aggiungono le somme che il Comune ha deciso di investire per l’intrattenimento musicale di sabato sera, con un bravo Raphael Gualazzi, al costo di 15 mila euro andati all’associazione Cantanti&Contanti,

A queste somme si devono aggiungere circa 7000 euro di spese per il servizio di trasporto pubblico affidato all’impresa Tumino ed infine 2700 euro è la somma che il Comune ha stabilito, 900 euro a testa, per le tre emittenti televisive che hanno seguito la festa in diretta, ovvero Videoregione, Videomediterraneo e Teleiblea.

Facendo due calcoli, il costo dunque complessivo della festa è di oltre 100 mila euro. Evviva San Giorgio.

IL SUCCESSO DELLA FESTA IN QUESTI GIORNI 
Dalla seconda processione del fine settimana allo straordinario concerto di Raphael Gualazzi. Un altro bagno di folla poi ieri per la giornata clou dei solenni festeggiamenti di San Giorgio martire. Il simulacro del santo cavaliere, era stato venerdì accolto in Cattedrale, dove nel corso della giornata numerosi sono stati i fedeli a venerarlo. Poi ha fatto ritorno verso Ibla dirigendosi prima verso la chiesa delle Anime sante del Purgatorio dove la notte precedente era stata ricoverata l’Arca santa.

Ieri il momento finale dei festeggiamenti con migliaia di persone che hanno seguito il santo simulacro tra le vie di Ibla. Infine il rientro a tarda ora con due momenti di spettacolo: 

Prima dell’ingresso dei simulacri al Duomo, il gran finale, artistico e fantasmagorico con lo spettacolo di danza verticale sul prospetto del Duomo a cura di Viola Russo e Marianna Moccia da Napoli. A seguire lo spettacolo mapping 3D eseguito da Elisa Nieli da Palazzolo Acreide. E poi l’atteso spettacolo piromusicale eseguito dalla premiata ditta “Antonino Vaccalluzzo” da Belpasso.

Sabato sera, invece, il concerto di Gualazzi apprezzato dai numerosi presenti che hanno gremito l’intera piazza.

Durante il concerto, il cantante ha messo in evidenza le sue doti canore e, soprattutto, ha dato fondo a tutto il repertorio che ha tenuto incollato il pubblico presente sino a tardi. Pubblico che lo ha applaudito sino al termine quando poi lo stesso cantante è sceso tra la folla per farsi abbracciare oltre che per farsi immortalare nei tradizionali selfie d’ordinanza.

Prima, però, c’era stato spazio per il premio “La notte di San Giorgio”. Avevano aperto il concerto di Gualazzi, infatti, i seguenti gruppi: Black Out, The Smomies, Diamond, Giuseppe Arezzi della compagnia Godot, Mario D’Alio e Serena Agosta.