Sagra della seppia, parlano i camperisti: “Siamo stati cacciati”. Ma da Scicli spiegano che per loro c’era un’area specifica

16 Mag 2022 15:33

Il giallo nel giallo…. del nero della seppia. Dopo il nostro articolo sullo stop improvviso della sagra della seppia a Donnalucata parlano alcuni camperisti che hanno contattato la nostra redazione spiegando che loro sono stati invitati ad andare via. E che anche questa vicenda avrebbe spinto l’organizzatore a decretare lo stop della manifestazione. “Siamo stati invitati ad andare via, ci hanno cacciati – spiega uno dei camperisti che ha contattato la nostra redazione – Ci eravamo parcheggiati una quarantina di camper nel parcheggio non lontano dall’evento ma i vigili urbani ci hanno detto di andare via perché per i camper era stata predisposta la sosta nell’area del mercato ortofrutticolo di Donnalucata, un’area più lontana dall’evento e, ci ha detto una vigilessa, ci sarebbe stata una navetta a pagamento per trasferire i camperisti alla sagra. Ho fatto presente che era sbagliato questo ragionamento perché noi siamo automezzi come le auto e dunque non capiamo perché si faccia questa differenza. Noi non facevamo campeggio ma sosta nel parcheggio che avevamo trovato.

Per questo motivo in molti hanno deciso di andare via”. Ma dal Comune fanno sapere che, come concordato con l”organizzatore, era stata individuata l’area del mercato ortofrutticolo di Donnalucata per far parcheggiare più comodamente i camperisti, un’area da collegare con una navetta che doveva curare l’organizzatore, ma con questo non significa che doveva essere per forza a pagamento. Sabato pomeriggio i vigili avendo appurato che non c’era molta confusione a Donnalucata, ai camperisti ancora presenti nell’area più attigua alla sagra hanno comunque detto di rimanere. Poco dopo lo stop improvviso e ancora senza una reale motivazione, alla sagra, con conseguente disagio per chi è arrivato sia sabato sera che domenica anche da altri Comuni e province, e con un conseguente danno di immagine per il Comune.
foto tratta da facebook I Love Scicli