SACCHETTI DI IMMONDIZIA IN LIBERTA’ LA DOMENICA A POZZALLO

18 Feb 2013 16:51

Il contratto sottoscritto tra il Comune di Pozzallo e  la Dusty srl di Catania, aggiudicataria del servizio di igiene ambientale, prevede, la domenica, il canonico riposo settimanale per il personale dipendente. Come avviene, di solito, in tutte le aziende che non hanno l’obbligo di produrre a ciclo continuo. Tradotta in termini pratici, la clausola contrattuale sta a significare che, una volta la settimana, i cittadini sono tenuti a sigillare in uno o più sacchetti l’immondizia prodotta il giorno prima, ad accantonarli in un angolo della veranda o del pozzo luce e a tirarli fuori il lunedì mattina, alla ripresa del servizio. E’ stato infatti detto e riconosciuto da più parti che senza la collaborazione degli utenti, mantenere decorosa e pulita la città diventa praticamente impossibile. Il servizio raccolta rifiuti e differenziata non può non essere svolto in orari e giorni stabiliti. Che vanno rispettati. Nell’interesse di tutti. Inutile ripetere che la città non è una pattumiera ove conferire rifiuti in qualsiasi ora del giorno e della notte. A chi giova sporcare indiscriminatamente?  

“A nessuna persona di buon senso – chiarisce l’assessore all’Ecologia Francesco Gugliotta – perché se è vero che crescita e sviluppo, per una realtà territoriale a grande vocazione commerciale e turistica come la nostra, sono fattori legati alle bellezze naturali, quali il mare, le coste, le spiagge, il paesaggio, è altrettanto vero e inoppugnabile che la valorizzazione e l’uso di queste preziosissime  risorse, passa dalla vivibilità dell’ambiente. Invito pertanto i cittadini, i commercianti, gli artigiani, gli operatori turistici, a rispettare le prescrizioni dettate dall’ordinanza sindacale che disciplina il servizio raccolta rifiuti. In settimana partirà una mirata campagna di informazione, mentre ho già dato disposizioni al mio ufficio per l’istituzione di una squadra ecologica composta da volontari, che opererà per consigliare, vigilare, segnalare. L’obiettivo è quello di cambiare in meglio e definitivamente, con la partecipazione responsabile di tutti, il volto della città e di incrementare sensibilmente la percentuale di raccolta differenziata. Dopodiché sarà inevitabile procedere con le sanzioni amministrative”.