S. CROCE, SICUREZZA E ORDINE PUBBLICO

Gli ultimi episodi di microcriminalità che hanno investito alcune abitazioni della frazione di Punta Braccetto, hanno portato alla ribalta uno dei temi più sentiti dalla città di Santa Croce: quello che riguarda la sicurezza e l’ordine pubblico. Gli scassi e i furti, accompagnati a una presenza massiccia di extracomunitari, toccano le corde dei cittadini:

“La gente è stanca dei soprusi e del mancato rispetto delle regole di convivenza civile – dice Piero Mandarà, candidato sindaco della lista ‘Tutti X Santa Croce’ -. La politica ha l’obbligo di fornire delle risposte. Bisogna porre un freno a tutti gli atti malavitosi che arrecano danni morali e materiali alla vita delle persone. Come? Avviando un percorso di collaborazione ad ampio respiro con le forze dell’ordine e la prefettura. Solo con un’azione sinergica sarà possibile limitare e cercare di debellare la problematica”.

Sono tanti gli episodi di microcriminalità registrati nel territorio comunale: dai furti nelle abitazioni e nelle aziende agricole, passando per lo spaccio di sostanze stupefacenti e le liti che generano paura e comportano il disturbo della quiete pubblica. “E’ una situazione di non ritorno, che va affrontata con misure rapide ed efficaci – spiega ancora Mandarà -. Le forze dell’ordine locali, cui va il plauso e l’incoraggiamento di tutti, svolgono un lavoro prezioso e certosino. Ma vanno aiutate: attraverso un rafforzamento delle pattuglie e dell’organico, o l’incremento del sistema di videosorveglianza, specialmente nelle ore notturne e sulla fascia costiera. Troppo spesso, infatti, la case disabitate durante i mesi invernali diventano territorio di conquista. E anche le zone periferiche della città vanno presidiate. Vivere in sicurezza è la prerogativa fondamentale della gente di Santa Croce e dell’uomo in generale. E’ una necessità che non può passare inosservata”.

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