S. CROCE, LA “NISCIUTA” DI S. GIUSEPPE

Presenze a perdita d’occhio domenica pomeriggio in Piazza Vittorio Emanuele a S. Croce Camerina. Impossibile contare la marea di fedeli che si sono riversati qui per accompagnare il simulacro di S. Giuseppe lungo il percorso cittadino.

“La Nisciuta” del Santo rappresenta l’altro momento clou dei festeggiamenti. Attorno alle 17,00 è iniziata, dunque, la cosiddetta festa esterna di S. Giuseppe. A salutare il simulacro del Santo Patrono sono stati i componenti del Corpo Bandistico “Risveglio Kamarinense” diretti dal Maestro Barone ed anche il gruppo degli ex musicanti. Presenti anche in questa occasione i piccoli, ma grandi componenti del Coro de “Le note colorate” che, con la dolcezza che li contraddistingue, hanno cantato in onore del Santo. 

Malgrado si classifichi S. Croce come un piccolo paesino, la processione che si è snodata per le vie del paese è durata alcune ore, durante le quali anche la Banda Società Musicale di San Giuseppe Hamrun di Malta ha accompagnato il Santo. Tra le personalità di spicco, bisogna segnalare anche la presenza del Questore di Ragusa, Filippo Barboso, il quale ha seguito la processione. A conclusione del percorso stabilito, erano circa le 23, 00, il simulacro, tornato in Piazza Vittorio Emanuele, è stato salutato dai mille colori dei fuochi d’artificio esplosi.

 

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