RITROVAMENTO ARCHEOLOGICO NELL’AREA VICINA ALL’AEROPORTO DI COMISO

Da molto tempo sotto i riflettori c’è stata la biblica questione attorno all’attesa apertura dell’Aeroporto di Comiso. Nel corso degli anni, però, si è cercato anche di creare un giusto collegamento stradale fra questa infrastruttura e la Provinciale n.7, strada che collega il paese di Comiso a Chiaramonte. La Provincia per la realizzazione di questa importante opera ha messo a disposizione ben 17 milioni di euro, provenienti dagli ex fondi Insicem. 

Di questi, un milione e mezzo sono già stati utilizzati per far realizzare un progetto esecutivo, inviato poi a Palermo per avere il parere della Commissione Lavori Pubblici. Ad oggi l’iter burocratico risulta fermo. Alla base di questo stop c’è il ritrovamento archeologico nella zona dell’aeroporto. E’ stata, infatti, rinvenuta una tomba con arredi funerari e per tale motivo si stanno operando indagini supplementari per sapere esattamente che cosa c’è in quell’area.

Il progetto, inoltre, nella sua totalità prevede un intervento di 14 chilometri ed un costo totale di ben 100 milioni.

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