RITORNA IL PROGETTO DELL’ASSOCIAZIONE CULTURALE “RICORDI DI TERRA NOSTRA” PER GLI ALUNNI DELLA SCUOLA PRIMARIA E DELL’INFANZIA

Incontro alla Fattoria Didattica di Emanuele Bracchitta in contrada Cento Pozzi, a cura dall’ Associazione Culturale ” Ricordi di terra nostra”al fine di dare il via alla nuova filiera del grano a contatto con la natura e gli animali da traino e da cortile. A partecipare alcuni dirigenti e docenti delle scuole del Comune di Ragusa per illustrare il progetto sulle antiche tradizioni agricole iblee e le attività didattiche rivolte ai giovani studenti per l’anno scolastico 2014 – 2015.  La valenza educativa del progetto è stata negli anni apprezzata e riconosciuta dai protagonisti attivi, ovvero i bambini , gli insegnanti, le famiglie e soprattutto i dirigenti scolastici. Diversi, infatti,  i momenti che hanno dato particolare rilievo all’evento tra cui le testimonianze del professore Giglio ex dirigente del Circolo didattico “Mariele Ventre”, del consigliere  comunale Elisa Marino e della dottoressa Rosa Corallo della Sovrintendenza dei Beni culturali di Ragusa. Importante ed emozionante il racconto ed il commento di un bambino sull’esperienza vissuta in fattoria l’anno scorso. Dalle sue parole è emersa l’importanza di questo progetto quale veicolo costruttivo per le nuove generazioni , capace di offrire loro una straordinaria opportunità di crescita culturale tramite il contatto con la natura, gli attrezzi agricoli usati prima dell’arrivo delle macchine agricole, gli animali da traino e da fattoria. La filiera del grado li coinvolgerà per tutto l’anno scolastico. L’iniziativa ha la partecipazione del gruppo Ergon . A giorni sarà comunicato il programma delle visite in fattoria da parte delle scuole della città.

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