È stata inaugurata a Vittoria la nuova area di Osservazione Breve Intensiva (OBI) presso il Pronto Soccorso dell’ospedale “Guzzardi”. L’area è stata intitolata alla memoria di Giuseppe Morana, storico dirigente amministrativo dell’ospedale, alla presenza dei familiari e delle autorità locali. La cerimonia ha visto la partecipazione del Direttore Generale dell’ASP di Ragusa, Giuseppe Drago, della […]
RISPOSTA ALLA MAIL DEL GIORNO 23 CM – PUBBLICATA SU RAGUSA OGGI
26 Lug 2011 07:54
In relazione al suo scritto, con il quale richiede la risposta alla mail del 13 luglio u..s.. , le comunico che il giorno 19 u.s., le è stata inviata la risposta, mediane plico raccomandato A.R. (all. 1 ).
Se ella ritiene che un dipendente della Mediale debba indossare abiti da lavoro differenti dai netturbini, non le risponderò nel merito ma la invito a leggere le Leggi e le norme in materia di sicurezza sui luogo di lavoro.
I nostri operai indossano indumenti ad alta visibilità e le attività di servizio non vengono pre avvisate con la banda musicale, ma con lettera raccomandata e fatture, documenti che ella ha ricevuto.
Gli strumenti di misura sono e devono essere allocati in punti di facile accessibilità al nostro personale , il suo è allocato sulla strada pubblica, lo sportello di chiusura è munito di chiusura universale perché possa essere ispezionato dalla Mediale S.r.l., difatti alcuna violazione della sua dimora è stata fatta. Ella non ha alcuna potestà di richiedere copia dei documenti di servizio ai nostri dipendenti, esistono norme a tutela del consumatore ed a questi può e deve fare riferimento.
Il locale Comando dei Carabinieri è stato da me allertato ed è tenuto se del caso , al corrente di quanto inerente il Servizio Idrico Integrato; non si comprende nei fatti e nell’accaduto “ l’attentato alla incolumità e sicurezza sua e di sua moglie “ ed a quali eventi possa essere riferita la doglianza .
Ella richiede che il Sindaco, il Prefetto e gli Organi di tutela dei prezzi amministrati sorveglino l’azione della Mediale S.r.l., non comprende perché si continua a permettere un uso disinvolto dell’acquedotto con criteri di privatizzazione “ selvaggia lesiva dei diritti dei cittadini “ . Afferma che alcuna ispezione del contatore può essere accettata da chiunque si presenta a nome della Mediale senza annuncio.
Professore !, le ho ben risposto nella precedente lettera , che allego ( all. 2 ) e qui non riporto ; constato che il suo scrivere ( e solo quello ) è fonte di amarezza per me ; abituato e aduso al rispetto delle Leggi e dei contratti ; nei fatti ella trasforma un desiderio ( non pagare il servizio fruito) in un diritto cd. legale, offendendo il lavoro altrui e negando il diritto di Stabilimento , normato dalla Costituzione.
L’acqua è un bene demaniale sin dalla formazione del Regno d’Italia, alcuni beni demaniali, vengono dati in concessione e da tali atti sono normati .
Voglia adempiere al pagamento del dovuto per il servizio di cui gode, in tal modo eviterà che chi paga sempre, paghi per il suo inadempimento, ricorra se del caso al Giudice naturale, cui la Mediale si sottoporrà se chiamata in giudizio .
Le ribadiamo che la Società per l’inadempimento ingiunto procederà, prima alla Riduzione del flusso idrico senza ulteriore avviso, ed il persistere provocherà la risoluzione del contratto di utenza per grave inadempimento ai termini dell’art. 1564 del C.C. Distinti saluti
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