RISPOSTA A LATTUCA

Le scriventi OO.SS, USB Lavoro Privato e Flaica CUB,  rispondono a quanto  dichiarato dal segretario delle FP CGIL, igiene ambientale, Lattuca.

 

Qualunque accordo economicamente peggiorativo, stipulato in contradditorio con quanto previsto dal  CCNL agli art 21 e 25 comma 4,  è nullo. Pertanto il  Lattuca, ha firmato un accordo sulla retribuzione del lavoro domenicale, che danneggia tutti i lavoratori.

Gli accordi stipulati negli anni precedenti, con le aziende che si sono succedute, scaturivano da impostazioni del servizio domenicale, diverse da quelle imposte  dall’attuale impresa Busso Sebastiano srl.

Il lattuca, certamente non può ricordare in quanto, avendo ricordato i tempi della Saspi, a differenza di molti ns iscritti, non era in organico.

Ci duole, che il lattuca  faccia riferimento ad un periodo storico, in cui la FP CGIL, vantava una classe dirigente ai tempi già di avanguardia, che faceva dello statuto dei lavoratori la garanzia del diritto per i lavoratori.

Ai tempi, i sindacalisti svolgevano attivamente il ruolo sindacale, in contrapposizione con gli interessi privati dei datori di lavoro.

Ipotizziamo che il lattuca, nello svolgere all’interno dell’impresa Busso, il duplice ruolo di responsabile dell’impresa e sindacalista della FP CGIL, abbia difficoltà a leggere con attenzione gli articoli del CCNL di lavoro di categoria, lasciandosi andare a plausibili e personali interpretazioni.

L’intera cittadinanza, quotidianamente ha vissuto in questi anni lo scempio della raccolta differenziata. Un servizio che ha alleggerito le tasche dei cittadini, sporcando ulteriormente la citta’.

Saremmo curiosi di conoscere l’ideatore di un simile progetto, che sarebbe dovuto essere a costo zero, ed invece ha creato notevoli disagi ed  ulteriori costi. Registriamo, che in questi anni la FP CGIL ed il Lattuca, hanno taciuto sul fallimento della raccolta differenziata. Il Lattuca, segretario della FP CGIL, del’igiene ambientale, che ha contribuito negli anni passati, a creare 39 lavoratori  precari, con contratto part-time. Lavoratori che oggi soffrono, a causa di scelte inopportune e che sono in netta contrapposizione a quanto dettato dagli organismi nazionali della FP CGIL.

 

Il lattuca, il segretario che  continua a citare ripetutamente, sui quotidiani, il comune di modica e le proroghe alla ditta Puccia, tacendo invece sul perdurare delle proroghe alla ditta Busso nel comune capoluogo.

 

Plaudiamo, allo sforzo profuso in questi mesi, dall’amministrazione comunale per avere redatto un nuovo piano di gestione dei rifiuti della città.

Un progetto che dovrebbe avviare l’iter verso la tariffazione puntuale, con notevoli benefici per i contribuenti.

Auspichiamo che tutte le parti sociali possano dare il loro contributo, affinchè al più presto si realizzi il nuovo sistema di gestione dei rifiuti, per riportare questa città ai lustri citati dal lattuca.

 

Invitiamo i segretari provinciali e regionali della FP CGIL, a cui riconosciamo competenza ed autorità istituzionale a collaborare nel dare una svolta decisiva in città alla problematica dei rifiuti.

 

La democrazia sindacale, deve essere il sostegno dell’interesse generale.

 

Purtroppo ancora una volta riscontriamo che il lattuca, nel suo cianciare, continua a rinnegare qualunque forma di dialogo e di confronto, strumenti essenziali dei principi democratici.

 

A tutto ciò siamo a disposizione di tutti i lavoratori, sindacalisti inclusi, per qualunque chiarimento o confronto che riguardi il CCNL di igiene ambientale, presso le ns. Sedi sindacali.

 

Augurando un buon 1° Maggio ai colleghi lavoratori, l’occasione ci è gradita per porgere distinti saluti.

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