RISATE A CREPAPELLE IERI SERA AL PICCOLO TEATRO DELLA BADIA PER LA PRIMA DELLA NUOVA STAGIONE

Buona la prima, come si dice in gergo. E meglio di così non poteva cominciare la nuova stagione del piccolo Teatro della Badia che, ieri sera, ha proposto una serata divertente, all’insegna della spensieratezza, come nel registro stilistico della direzione artistica curata da Maurizio Nicastro, grazie all’intervento di una compagnia che ha messo in risalto le proprie capacità artistiche. Il Teatro Iris di Floridia, con la regia di Francesco Torneo, ha proposto la pièce “Caro Peppino”, meritando, per la capacità interpretativa degli attori che si sono calati alla perfezione nei vari personaggi, gli applausi convinti del  numeroso pubblico presente. “Abbiamo cominciato come meglio non si poteva – spiega Nicastro – e non poteva essere altrimenti perché la compagnia aretusea la conoscevo molto bene essendo formata da attori molto in gamba che, sotto la guida del valente Torneo, che tra l’altro ha firmato anche il testo della commedia, hanno saputo dare vita a tutta una serie di gags molto esilaranti. E lo ha dimostrato il pubblico che in più di una occasione ha applaudito la performance dell’intero gruppo”. “Caro Peppino” è ambientata negli anni Sessanta ma per tematica e morale può senz’altro considerarsi contemporanea. A vestire i panni della protagonista l’apparentemente serena famiglia Spalletta caratterizzata dalla figura rigida, rude e avara del capofamiglia Peppino che condiziona l’intero nucleo familiare: dalla succube moglie Concetta, al ribelle figlio Tonino, dalla sensibile figlia Mariuccia all’attempato suocero. L’avvicendarsi dell’amico di famiglia Michele, della vicina di casa Rosa con la madre e del tardo quanto innocuo garzone Pippuzzu culmina con la visita della famiglia di Gino, il promesso sposo di Mariuccia. Peppino, contrario al fidanzamento ufficiale, fa degenerare il suo comportamento tanto da disertare in maniera brusca il pranzo organizzato per i futuri sposi. Rimasto solo, il burbero capofamiglia riceve una visita inaspettata che sconvolgerà la sua coscienza. “E’ dal 2012 – afferma il regista Torneo – che la nostra compagnia è in attività quando ha messo in scena il suo primo lavoro. E’ formata da attori provenienti da esperienze differenti. Il teatro Iris è una istituzione molto radicata a Floridia e visto che noi operiamo all’interno della struttura abbiamo pensato bene di assumerne anche il nome e di portarlo in giro per il mondo considerate anche le esperienze d’oltreoceano che abbiamo avuto in questi ultimi mesi”. Il prossimo appuntamento con il teatro della Badia si terrà in trasferta. Infatti, domenica 1 novembre, sarà l’auditorium della Scuola dello sport di Ragusa, a partire dalle 18,30, ad accogliere la compagnia Hobby Club di Acate che porterà in scena “Come si rapina una banca” di Samy Fayad. Per informazioni e prenotazioni si può contattare il 333.4183893.

 

 

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