RINVIATO A GIUDIZIO GIOVANNI MODICA DIRIGENTE UFFICIO CONTRATII DEL COMUNE DI POZZALLO

07 Giu 2012 17:07

Accogliendo la richiesta del Procuratore della Repubblica di Modica, Francesco Puleio, all’udienza del 7.6.2012 il Giudice dell’udienza preliminare Lucia De Bernardin ha disposto il rinvio a giudizio innanzi al Tribunale di  Giovanni Modica , nato a Pozzallo nel 1945. L’udienza è stata fissata per la data del 28.11.2012 innanzi al Tribunale collegiale di Modica.

Questo il dettaglio delle imputazioni.

del delitto di Abuso di ufficio, p. e p. dall’art. 323 c.p. perché, nella qualità di dirigente del Servizio Contratti del Comune di Pozzallo e, quindi, quale pubblico ufficiale, nello svolgimento delle proprie funzioni, in violazione dell’art. 97 della Costituzione (imparzialità e buon andamento della P.A.), in ordine al divieto di ingiustificate preferenze o favoritismi, e della norma di cui all’art. 10 del bando di asta pubblica per l’alienazione di suolo edificabile, sito in C.da Raganzino di Pozzallo (approvato con delibera di G.M. nr. 136 del 08/05/2008) – con la quale era imposto all’aggiudicatario di corrispondere il prezzo di acquisto dell’immobile, in unica soluzione, entro dieci giorni antecedenti la stipula del contratto di compravendita, prevedendosi, in caso contrario, la revoca dell’aggiudicazione ed il conseguente incameramento della cauzione da parte dell’amministrazione -, in assenza di validi e giustificati motivi, come previsto dall’art. 12, lett. m) del bando, ometteva la stipula del contratto di compravendita alla data del 20/01/2009, come comunicato con la nota prot. 993 del 12/01/2009 e, comunque, si determinava a procrastinarla oltre i termini previsti dal bando di gara (60 giorni dalla comunicazione di aggiudicazione notificata all’interessato il 30/10/2008) e fino al 10/02/2009; rogito redatto nonostante la società Kagis Costruzioni S.r.l., aggiudicataria della gara tenutasi in data 10/10/2008, avesse omesso il pagamento del prezzo di acquisto di € 270.000,00 da versare in unica soluzione entro il 5 dicembre 2008 (nota prot. 24260 del 20/10/2008), ed in ogni caso entro i dieci giorni precedenti la stipula dell’atto atteso che, la stessa, eseguiva un versamento in acconto di € 20.000,00 – con bonifico bancario in data 30/01/2009 (valuta beneficiario 04/02/2009) – ed € 250.000,00 tramite nr. 5 assegni circolari dell’importo di € 50.000,00 cadauno, in data 10/02/2009 (nota del 10/02/2009); in tal modo procurando intenzionalmente alla citata Kagis Costruzioni S.r.l. un ingiusto vantaggio patrimoniale, consistito nella mancata revoca dell’aggiudicazione della gara con conseguente perdita della cauzione versata pari ad € 23.340,00, nonché arrecando un ingiusto danno sia a PISANA Antonio, quale secondo in graduatoria avendo presentato un’offerta di € 245.100,00 che al comune di Pozzallo che in tal modo non incamerava, a seguito della mancata revoca, l’importo della cauzione in precedenza versata dalla Kagis Costruzioni S.r.l.