Walter Morale, Direttore dell’Unità Operativa di Nefrologia e Dialisi dell’ASP di Ragusa, è stato eletto Presidente della Sezione Interregionale Campano-Siciliana della Società Italiana di Nefrologia (S.I.N.) per il prossimo triennio. L’elezione è avvenuta al termine di una consultazione elettorale online che ha coinvolto tutti i nefrologi delle due regioni, confermando la fiducia della comunità scientifica […]
Rinviata a lunedì l’autopsia sul corpo del pastore sciclitano Giuseppe Raimondo. C’è attesa sugli esiti dell’esame
12 Set 2025 12:08
Il cadavere dall’obitorio dell’ospedale Giovanni Paolo II è stato già trasferito a quello dell’Ompa a Ragusa Ibla dove il medico legale, incaricato dalla Procura della Repubblica di Ragusa, lunedì alle 10 inizierà l’esame autoptico che dovrebbe dare un quadro esatto del grave fatto di cronaca. Capire, insomma, se ci siano lesioni diverse da quelle compatibili con i colpi di fucile che hanno raggiunto in maniera invasiva il pastore lo scorso 22 agosto nelle campagne di contrada Fondo Oliva, alla lontana periferia dei centri abitati di Scicli e di Donnalucata. L’autopsia sarà eseguita alla presenza anche dei tecnici di parte.
Le indagini dei carabinieri, coordinati dalla Procura della Repubblica, proseguono senza sosta.
Fin dalla notte del ritrovamento si lavora per mettere assieme i tasselli di quello che in molti definiscono un giallo ma che tale non sarebbe. Prende sempre più corpo l’ipotesi di un incidente di caccia finito male ed, alla luce del decesso successivo all’episodio, in tragedia. Nell’ambito dell’attività investigativa si fa sempre più consistente la presenza di un indagato; un indagato per omicidio colposo legato all’incidente di caccia. Nessuna conferma arriva dagli investigatori. E’ chiaro che molto dovrebbe arrivare dall’esame autoptico utile alla chiusura del cerchio sulla morte del pastore Giuseppe Raimondo, Peppe per amici e parenti. L’uomo, 45 anni, che lascia la moglie e tre figlioli da alcuni anni aveva messo su un piccolo gregge che “governava” nelle sue campagne. La sera del 22 agosto scorso non si esclude che fosse in quella zona rurale dove è stato ritrovato per una battuta di caccia, si presume al cinghiale: con lui una o più persone. Questo è tutto da chiarire. Un dato importante nella vicenda: il ferito non sarebbe stato lasciato sul posto in balia di animali ma per lui si sarebbero attivati i soccorsi. Dapprima con il 118 e poi in ospedale. Il decesso è arrivato la scorsa settimana.
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