RILANCIO DEL SETTORE COMMERCIO NEL CENTRO STORICO

Un rappresentante di ogni associazione di categoria del settore commercio ed un esperto in materia di marketing faranno parte di un tavolo permanente di lavoro che  elaborerà un piano per il rilancio del settore commercio nel centro storico di Ragusa Superiore.

Ciò è stato concordato al termine del nuovo incontro promosso dall’Assessore allo Sviluppo Economico Sonia Migliore svoltosi stamane presso la sede del Centro Direzionale comunale della zona artigianale. Oltre allo stesso amministratore comunale sono stati presenti il responsabile del SUAP del Comune, Salvatore Giuffrida,  il presidente dell’Ascom Cesare Sorbo, il direttore provinciale della Confesercenti Massimo Giudice il presidente territoriale della Confesercenti Pippo Occhipinti, il rappresentante della UIL-TUCS Angelo Gulizia, Carmelo Cassia segretario generale ISA, Samantha Nicosia, responsabile provinciale della Confconsumatori, Pasquale Barbaro, direttore del Centro Commerciale Ibleo, Vincenzo Trischitto direttore del centro commerciale Le Masserie, Gianni Corallo  Presidente del Parco commerciale Isole Iblee, Luciano Giannone presidente del centro commerciale naturale Antica Ibla, Aldo Pulvino del Conad Sicilia, Roberto Allegrezza del Centro commerciale naturale Ibla – rete del Val di Noto,   Giglio del centro commerciale naturale I Tre Ponti.

Nel corso dell’incontro, così come concordato nella prima riunione svoltasi venerdì della scorsa settimana, i rappresentanti delle associazioni di categoria, dei sindacati e dei centri commerciali,  hanno avuto modo di presentare proposte ed osservazioni alla bozza del piano presentato dall’Assessore allo sviluppo economico Sonia Migliore in merito al rilancio del settore commercio nel centro storico di Ragusa e alla liberalizzazione concordata delle aperture domenicali.

In merito alla proposta dell’Amministrazione Comunale di organizzare nel corso dell’anno dieci eventi nel centro storico di Ragusa Superiore in occasione dell’apertura domenicale dei negozi è stata rimarcata la necessità di promuovere un’adeguata campagna di comunicazione anche al di fuori dei confini strettamente comunali e provinciali. Ciò per attirare a Ragusa quante più persone possibili che dovranno, tra l’altro, poter contare su un efficace ed efficiente servizio di collegamento di trasporto pubblico,  tra i due  centri storici  ed i centri commerciali.

Per attuare un piano che possa produrre gli effetti positivi sperati per il settore commercio del centro storico di Ragusa Superiore, è stato anche fatto presente, non si potrà prescindere da uno  studio di marketing; è per questo motivo che si è deciso di chiamare a far parte del tavolo permanete un esperto della materia.

Una serie di misure importanti per la piena riuscita del “piano anticrisi”, è stato  sottolineato, è possibile anche attraverso il coinvolgimento delle strutture recettive che potrebbero rilasciare ai propri clienti nel periodo degli realizzazione degli eventi delle card per agevolazioni negli acquisti.   Particolare attenzione dovrà essere riposta alle misure che dovranno essere preso in materia di viabilità nel centro storico studiando delle soluzioni che consentano agli automobilisti di trovare disponibili delle aree di sosta anche nelle strisce blu che dovranno essere operative anche nelle domeniche di apertura dei negozi.

Per quanto concerne la questione dell’apertura domenicale degli esercizi commerciali, i sindacati hanno parlato della possibilità per tutti i soggetti che operano nel settore del commercio della flessibilità e dell’applicazione del contratto di secondo livello, meno oneroso per gli operatori commerciali.

Prima di chiudere l’incontro l’Assessore Migliore ha dichiarato la propria soddisfazione per la disponibilità mostrata dai partecipanti a collaborare con il Comune per la stesura di un piano definitivo ed ha invitato gli stessi di presentare una proposta scritta (stamane solo l’Ascom ed il Parco Commerciale Isole Iblee hanno depositato un proprio documento)  utile alla stesura definitiva del piano che dovrà elaborare il tavolo permanente di lavoro. 

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