È stata inaugurata a Vittoria la nuova area di Osservazione Breve Intensiva (OBI) presso il Pronto Soccorso dell’ospedale “Guzzardi”. L’area è stata intitolata alla memoria di Giuseppe Morana, storico dirigente amministrativo dell’ospedale, alla presenza dei familiari e delle autorità locali. La cerimonia ha visto la partecipazione del Direttore Generale dell’ASP di Ragusa, Giuseppe Drago, della […]
Rifiuti, Maurizio Tumino: “Hanno fatto errori su errori. Avevamo provato a farli tornare indietro”
22 Lug 2017 18:51
Dopo l’eliminazione dal piano triennale delle opere pubbliche del progetto riguardante la quarta vasca della discarica, scelta operata nel luglio del 2014 dalla maggioranza pentastellata, i consiglieri d’opposizione, con primo firmatario Maurizio Tumino, ci riprovarono a far inserire il piano triennale presentando una mozione che avrebbe dovuto impegnare l’Amministrazione comunale in tale direzione. Ma come nel 2014, anche il 28 gennaio 2016 la proposta avanzata da Tumino e dagli altri consiglieri comunali fu bocciata. I voti contrari furono 17, solo 4 i favorevoli e un astenuto, su 22 consiglieri presenti. Lo ricorda lo stesso Maurizio Tumino ribadendo che all’epoca si era cercato di far ragionare l’Amministrazione comunale e la sua maggioranza politica (in quella votazione si era aggiunto anche un consigliere d’opposizione mentre ben 3 della maggioranza avevano scelto di assentarsi) ma la proposta fu ugualmente bocciata. L’obiettivo era quello di impegnare l’Amministrazione ad interloquire con il commissario straordinario della Srr affinché “dia, nel più breve tempo possibile, mandato agli uffici preposti per realizzare la quarta vasca alla discarica di Cava dei Modicani”. Insomma, dice oggi Maurizio Tumino, “avevamo provato a farli tornare indietro ma hanno continuato a perseverare nella loro scelta”. Dopo la relazione di Tumino, la mozione fu infatti bocciata. Nel documento veniva ricordato che “Il perdurare di tale atteggiamento, di non dar seguito alla realizzazione della quarta vasca, poterà inevitabilmente un aggravio dei costi per il Comune di Ragusa relativamente al conferimento dei rifiuti in discariche autorizzate fuori dalla Provincia di Ragusa”. Proprio quanto accadrà adesso.
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