È stata inaugurata a Vittoria la nuova area di Osservazione Breve Intensiva (OBI) presso il Pronto Soccorso dell’ospedale “Guzzardi”. L’area è stata intitolata alla memoria di Giuseppe Morana, storico dirigente amministrativo dell’ospedale, alla presenza dei familiari e delle autorità locali. La cerimonia ha visto la partecipazione del Direttore Generale dell’ASP di Ragusa, Giuseppe Drago, della […]
RICHIESTA INCONTRO AL PREFETTO DI RAGUSA
25 Mag 2015 15:18
Risale al 3 febbraio u.s. l’ultimo incontro avuto con l’assessore Corallo durante il quale le organizzazioni sindacali hanno rappresentato il pensiero univoco in ordine alla problematica relativa al “Progetto per la Gestione triennale del Servizio idrico comunale”, predisposto dal Settore VI° con Determinazione dirigenziale n. 2498 del 22/12/2014.
In quella occasione i rappresentanti sindacali dei lavoratori addetti ai servizi idrici comunali hanno consegnato all’assessore due proposte denominate “progetto di ottimizzazione del servizio idrico integrato”, le quali, se fatte proprie dalla Sua Amministrazione, garantirebbero l’efficienza del servizio, un importante risparmio economico e la salvaguardia dei livelli occupazionali che, in atto, comprendono 39 unità lavorative.
L’incontro di che trattasi si chiuse con l’impegno comune di una ulteriore e risolutiva riunione da tenersi in termini temporali brevissimi.
Ad oggi il tavolo di concertazione, nonostante i ripetuti solleciti ed una richiesta di incontro inviata al Sig. Sindaco Ing. Piccitto da parte delle scriventi OO.SS, non è stato ancora convocato e a tutt’oggi non si è avuto nessun riscontro da parte dell’Amministrazione Comunale.
Tale incontro non può essere ulteriormente procrastinato atteso che il Settore II, con Determinazione dirigenziale n. 2535 del 23/12/2014, ha già pubblicato sul sito istituzionale il bando di gara per l’appalto del servizio in questione.
Le scriventi OO.SS. pertanto avanzano a Sua Ecc.za Sig. Prefetto di Ragusa richiesta di cortese urgente incontro finalizzato ad una necessaria risoluzione della problematica in essere al fine di salvaguardare i livelli occupazionali che da 39 unità si ridurrebbero a 25 unità.
In attesa di riscontro, cogliamo l’occasione per porgere distinti saluti.
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