RICHIESTA DI RINVIO A GIUDIZIO PER CARMELO GAROFALO E DOMENICO FRANZO’

In esito ad indagini dirette dal sostituto procuratore Gaetano Scollo e coordinate dal procuratore Francesco Puleio, la Procura della Repubblica di Modica ha emesso il decreto che dispone il giudizio nei confronti di

1)      GAROFALO Carmelo, nato a Ragusa il 10/07/1972, residente a Rosolini (SR);

2)    FRANZO’ Domenico, nato a Noto (SR) il 30/01/1969, residente a Rosolini (SR);

Questo il dettaglio delle imputazioni

A) Del reato di resistenza aggravata a pubblico ufficiale in concorso, di cui agli artt. 110, 61 n. 2) e 337 c.p. perché, in concorso tra loro, con atti di violenza, segnatamente, dandosi precipitosamente alla fuga, GAROFALO Carmelo alla guida dell’autocarro Fiat Scudo targato DE618AS, che trainava l’autovettura Fiat 500 targata EL446YC – provento di furto, con a bordo FRANZO’ Domenico -, nonostante l’Assistente Capo A.G. e l’Agente Scelto R.D.B., entrambi in servizio presso il Commissariato P.S. di Modica, avessero loro intimato l’alt, procedendo ad andatura sostenuta ed aumentando la velocità per evitare di essere controllati, costringendo i predetti agenti operanti a porsi all’inseguimento dei medesimi, opponevano resistenza ai Pubblici Ufficiali di cui sopra, nell’esercizio delle loro funzioni, continuando imperterriti nella corsa, senza curarsi del fatto che la pattuglia avesse azionato i dispositivi di segnalazione visiva ed acustica, ponendo in essere una serie di manovre spericolate volte a vanificare l’inseguimento, segnatamente, andando a velocità sostenuta, rischiando in più circostanze di scontrarsi frontalmente con le autovetture che provenivano in senso contrario ed impedendo in più occasioni che l’auto della Polizia riuscisse a superarli per poterli bloccare, viaggiando prevalentemente al centro e sulla sinistra della carreggiata per una distanza di circa 10 km, ovvero sino a circa un chilometro dal centro abitato di Rosolini, così da creare una situazione di generale pericolo per l’incolumità del suddetto equipaggio e degli altri automobilisti, riuscendo il FRANZO’ – una volta fermato il mezzo – a dileguarsi a piedi per i campi circostanti, approfittando dell’oscurità, mentre il GAROFALO – il quale aveva a sua volta tentato di scappare a piedi – veniva bloccato dall’Ag. Sc. D.B.; con l’aggravante del fatto commesso al fine di procurarsi l’impunità del reato di cui al capo B).

In Modica (RG) e Rosolini (SR) in data 29 settembre 2012.

B) Del reato di ricettazione in concorso, di cui agli artt. 110 e 648 c.p. perché, in concorso tra loro, al fine di trarne profitto per sé o per altri, acquistavano e/o, comunque, ricevevano, da persona rimasta ignota, l’autovettura Fiat 500 targata EL446YC, di proprietà della società “Sixt Rent a Car”, con sede a Roma in Viale delle Arti n. 123, provento del delitto di furto commesso a Catania il 18 agosto 2012, denunciato presso l’Ufficio Denunce della Questura di Catania da P.J.A., la quale aveva noleggiato il suddetto veicolo l’11/08/2012 presso l’Aeroporto di Catania.

In Catania e Rosolini (SR) in data prossima e successiva al 18 agosto 2012.

Con la recidiva reiterata, specifica ed infraquinquennale per FRANZO’ Domenico e specifica infraquinquennale per GAROFALO Carmelo, ai sensi dell’art. 99 c.p.

 

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