È stata inaugurata a Vittoria la nuova area di Osservazione Breve Intensiva (OBI) presso il Pronto Soccorso dell’ospedale “Guzzardi”. L’area è stata intitolata alla memoria di Giuseppe Morana, storico dirigente amministrativo dell’ospedale, alla presenza dei familiari e delle autorità locali. La cerimonia ha visto la partecipazione del Direttore Generale dell’ASP di Ragusa, Giuseppe Drago, della […]
RICHIESTA DI CONVOCAZIONE FRA LE PARTI AL PREFETTO DI RAGUSA
19 Lug 2016 15:57
Richiesta convocazione delle parti in Prefettura per mancati pagamenti emolumenti ai dipendenti del depuratore di Pozzallo – proclamazione Stato di agitazione – avvio della procedura di raffreddamento.
In data odierna, la scrivente O.S., si è incontrata con la cooperativa Pegaso di Ragusa, al fine di risolvere la problematica relativa al mancato pagamento degli emolumenti del mese di maggio c.a. , che doveva avvenire entro e non oltre la giornata di ieri ( 15 giugno 2016 ).
Dall’ incontro di oggi, è scaturito, che la Cooperativa Pegaso si trova attualmente in enorme difficoltà ed è impossibilitata nell’immediato e nel futuro a pagare i suoi dipendenti.
Le ragioni di tutto questo sono da imputare soprattutto agli Enti committenti di cui sopra, in particolar modo al comune di Pozzallo che non paga da circa 18 mesi e al comune di Modica che non paga da circa 12 mesi.
Oltre alle problematica legata ai dipendenti, ci è stata evidenziata anche quella della conduzione del depuratore, che per mancanza di fondi, si potrebbe prospettare involontariamente il fermo dell’ impianto.
Pertanto, al fine evitare disagi sociali alle famiglie dei lavoratori e al fine di evitare un possibile fermo dell’impianto di depurazione , la scrivente O.S., chiede l’autorevole intervento di S.E. il Prefetto di Ragusa, affinchè convochi in tempi brevi tutte le parti in indirizzo.
Infine con la presente, si proclama lo stato di agitazione di tutti i lavoratori e si avvia la procedura di raffreddamento ai sensi della legge 146/90 modifica della legge 83/2000 e dell’accordo nazionale del 01.03.2001.
In attesa di una vostra cortese convocazione, Distinti saluti.
___________________________________________________________________________________________________________
Ragusa, 7 luglio 2016
Oggetto : sollecito, richiesta convocazione delle parti in Prefettura per mancati pagamenti emolumenti ai dipen – denti del depuratore di Pozzallo.
Dal 17 giugno ad oggi, non si sono fatti passi avanti in merito alla problematica esposta di cui sopra. I dipendenti del depuratore di Pozzallo, oramai sono allo stremo ed essendo tutti pendolari (provengono dai comuni di Ragusa, Comiso, S. Croce C.), hanno difficoltà a raggiungere il posto di lavoro a causa di mancanza di soldi e di carburante.
Pertanto, sollecitiamo nuovamente l’autorevole intervento di S.E. il Prefetto di Ragusa, affinchè si trovi una soluzione alla problematica posta in essere.
In attesa di un vostro cortese riscontro, distinti saluti.
________________________________________________________________________________
Ad oggi, resta ancora aperto il problema relativo al mancato pagamento delle spettanze dei mesi di maggio, giugno, 14 ° mensilità, ai dipendenti del depuratore di Pozzallo.
I lavoratori non sanno a quale Santo devono rivolgersi e nel frattempo ci giunge notizia che vogliono affidare la gestione dell’impianto di depurazione di Pozzallo con un affidamento diretto di 140 giorni, obbligando con delle clausole, l’ impresa o la cooperativa aggiudicataria del servizio, di anticipare alcune mensilità nel caso in cui gli Enti di committenza di cui sopra non sarebbero in grado di far fronte ai pagamenti delle fatture.
Da parte della scrivente O.S. è una cosa inaccettabile e che non risolve nell’immediato il problema posto in essere, considerando che, l’attuale Cooperativa vanta crediti per centinaia e centinaia di migliaia di euro.
Pertanto, si invitano nuovamente le S.V., a voler risolvere in tempi celeri il problema relativo al mancato pagamento degli emolumenti e a mettere in condizione i lavoratori a svolgere serenamente la propria attività lavorativa, in caso contrario proclameremo lo sciopero di tutti i dipendenti.
In attesa di un vostro cortese riscontro, distinti saluti.
© Riproduzione riservata