È stata inaugurata a Vittoria la nuova area di Osservazione Breve Intensiva (OBI) presso il Pronto Soccorso dell’ospedale “Guzzardi”. L’area è stata intitolata alla memoria di Giuseppe Morana, storico dirigente amministrativo dell’ospedale, alla presenza dei familiari e delle autorità locali. La cerimonia ha visto la partecipazione del Direttore Generale dell’ASP di Ragusa, Giuseppe Drago, della […]
RICERCA ISPO: L’84 PER CENTO DEGLI IBLEI FAVOREVOLE AL VENTO
15 Mag 2011 17:35
Un convegno ad alto livello quello organizzato da Infrastruttiure spa di Milano nel capoluogo ibleo con il patrocinio della Provincia di Ragusa, il Comune, la Camera di Commercio, la Cna, Confindustria ed Aper. Poca gente “comune” ma tanti tecnici e esperti del settore che hanno seguito gli esperti nelle loro relazioni che hanno detto non poco sul futuro di questa fonte di energia alternativa in un momento storico (dopo i fatti del Giappone) nel quale bisogna fare delle scelte definitive anche in relazione al futuro del pianeta. Lo stesso titolo del Convegno “Verso una valutazione completa dell’Eolico in Italia” la dice lunga sulla necessità di intraprendere la strada delle energie pulite e per certi versi a costo relativamente basso anche perché quelle fossili, per non parlare del nucleare non hanno grande futuro.
E dal punto di vista conoscitivo ma anche di analisi del problema i ragusani, come ha dimostrato la ricerca condotta dal prof. Renato Mannheimer il campione ragusano ha dimostrato di cono cere bene il metodo, di valutare adeguatamente i vantaggi di ricorrere ad una energia pulita e soprattutto alle possibilità di incremento occupazionale ed economico che l’eolico può rappresentare. Con le relazioni di Pier Francesco Rimbotti, presidente di Infrastrutture, di Ermete Realacci responsabile Green Economy del Pd e di Giorgio Sabella Prof. Ordinario dell’Univerrità di Catania, sono stati esaminati anche i problemi della collaborazione delle Amministrazioni ad incentivare la nascita dei parchi eolici (Rimbotti) ad una scelta politica verso le energie alternative (Realacci) ed a scelte anche tecnicamente valide perché non inquinanti nemmeno dal punto di vista acustico (Sabella). Un convegno che a nostro modesto avviso segnerà una svolta nell’ambito provinciale sul modo di interpretare, gestire e fare le scelte per il futuro in fatto di energia.
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